Mistretta, affiora l’ipotesi di riapertura sperimentale del Tribunale

di Giuseppe Salerno
12/03/2018

Una norma entrata in vigore lā€™1 gennaio 2014, riaccende le speranze per la riapertura del Tribunale di Mistretta. A renderlo noto il capogruppo della coalizione Sosteniamo Mistretta, Piero Consolato, che con unā€™intervista rilasciata allā€™emittente Onda TV, informa i cittadini del territorio di aver inoltrato, tramite protocollo, la richiesta di convocazione del Consiglio Comunale, al Presidente Felice Testagrossa.

La richiesta di convocazione in seduta aperta, a firma dei consiglieri del gruppo di maggioranza, porta, quale unico punto allā€™ordine del giorno,Ā ā€œProgrammazione di ogni utile azione/iniziativa per lā€™istituzione del Tribunale Sperimentale di Mistretta.

Partendo dalla normaĀ  prevista dallā€™articolo 8 comma 4 bis, del decreto legislativo 155, che testualmente recita: ā€œIn via sperimentale il Ministro della Giustizia puĆ² disporre, nellā€™ambito di apposite convenzioni stipulate con le Regioni, che vengano utilizzati in tempo necessario immobili adibiti al servizio degli Uffici Giudiziari periferici della sezioni distaccate soppresse per lā€™esercizio di funzioni Giudiziarie nelle relative sedi. Le spese di gestione e manutenzione degli immobili, di retribuzione del personale di servizio, oggetto delle convenzioni sono integralmente a carico del Bilancio della Regioneā€¦ā€ , Consolato racconta di aver avuto un incontro informale con lā€™Assessore Regionale con delega alle autonomie locali e funzione pubblica, Ā Bernadette Grasso, giĆ  a conoscenza della questione approfondita con ilĀ ā€œcomitato scientifico per la riapertura del tribunale di Nicosiaā€œ, formato da una squadra di avvocati composta da Pino Matarazzo, Maria Fiscella, Pino Mazzara, Piergiacomo La Via, Angela Anello, Maria La Ganga, Giusy Tumminaro, Gianfranco Castrogiovanni, Aguto Mongioj, Cristina Fiore, Salvatore Timpanaro , Maria Pia Aria unitamente al commercialista Luigi Bellettati ed il luogotenente della Guardia di Finanza, Corrado Danti. Lā€™Assessore Regionale, spiega il capogruppo di Sosteniamo Mistretta ai microfoni di Onda TV, ha ribadito la piena disponibilitĆ  per unā€™eventuale stipula della convenzione, mentre, per quanto riguarda la parte che interessa lā€™aspetto economico, a carico delle casse regionali, avrebbe potuto dare ulteriori informazioni dopo essersi interfacciata con lā€™Assessore allā€™Economia Gaetano Armao.

Unā€™ipotesi seria e realistica, prevista dalla legge. In concreto con lā€™utilizzo di 5/7unitĆ  lavorative, ci sarebbe la possibilitĆ  di trasferire a Mistretta, nellā€™ex palazzo di Giustizia, almeno lā€™80% delle funzioni giudiziarie che oggi si svolgono a Patti, con un costo abbordabile di circa 50 mila euro a carico della Regione. Una sorta di giustizia di prossimitĆ  adottata, in via sperimentale, che se funzionasse riaprirebbe le porte ad un vero Tribunale della Montagna o dei Nebrodi, cosƬ come si era sostanzialmente auspicato, in maniera unitaria, tra le comunitĆ  di Mistretta e Nicosia.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarĆ  pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.