Agricoltura: Corrao (M5s), Pac sta finanziando la mafia

di Salvo Lapietra
10/09/2015

“L’agricoltura siciliana è in ginocchio, mortificata da una Politica Agricola Comune che sta sradicando i valori e la cultura sostenibile dei veri agricoltori siciliani. Il mio ruolo mi impone di denunciare che tramite i fondi della Politica Agricola Comune la Commissione sta finanziando la criminalità organizzata in Sicilia”. Questa la denuncia dell’eurodeputato siciliano del Movimento 5 Stelle Ignazio Corrao intervenuto poche ore fa in seduta plenaria a Strasburgo, sulla scia delle scottanti rivelazioni raccontate nell’inchiesta televisiva “Fondi rubati all’agricoltura”, di Diego Gandolfo e Alessandro di Nunzio, vincitrice del Premio Morrione, sezione giovanile del Premio Ilaria Alpi, prossimamente in onda su Rainews. “Per accaparrarsi i fondi – ha spiegato Corrao – la mafia truffa, usa la violenza, intimidisce. Gli agricoltori sono costretti con la forza a cedere i terreni e molti sindaci, titolari di centinaia di ettari di terreni comunali, come Fabio Venezia primo cittadino di Troina ed ancora Giuseppe Antoci, presidente del Parco dei Nebrodi, sono oggi costretti a vivere sotto scorta. E’ una situazione insostenibile, soprattutto se si considera che tutti i terreni sequestrati alla mafia hanno percepito i fondi della PAC per il sostegno al reddito”.
“L’agricoltura siciliana è in ginocchio, mortificata da una Politica Agricola Comune che sta sradicando i valori e la cultura sostenibile dei veri agricoltori siciliani. Il mio ruolo mi impone di denunciare che tramite i fondi della Politica Agricola Comune la Commissione sta finanziando la criminalità organizzata in Sicilia”. Questa la denuncia dell’eurodeputato siciliano del Movimento 5 Stelle Ignazio Corrao intervenuto poche ore fa in seduta plenaria a Strasburgo, sulla scia delle scottanti rivelazioni raccontate nell’inchiesta televisiva “Fondi rubati all’agricoltura”, di Diego Gandolfo e Alessandro di Nunzio, vincitrice del Premio Morrione, prossimamente in onda su Rainews. “Per accaparrarsi i fondi – ha spiegato Corrao – la mafia truffa, usa la violenza, intimidisce. Gli agricoltori sono costretti con la forza a cedere i terreni e molti sindaci, titolari di centinaia di ettari di terreni comunali, come Fabio Venezia primo cittadino di Troina ed ancora Giuseppe Antoci, presidente del Parco dei Nebrodi, sono oggi costretti a vivere sotto scorta. E’ una situazione insostenibile, soprattutto se si considera che tutti i terreni sequestrati alla mafia hanno percepito i fondi della PAC per il sostegno al reddito”. (ANSA).

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