Castel di Lucio: il gruppo del sindaco Franco propone Nobile

di Giuseppe Salerno
04/04/2018

Sarà l’attuale Presidente del consiglio comunale, Pippo Nobile, il candidato alla poltrona di primo cittadino di Castel di Lucio a rappresentare il gruppo guidato dal sindaco uscente Giuseppe Franco, al suo secondo mandato. Il cerchio, per la scelta del candidato chiamato a sostituire Franco, secondo indiscrezioni, si sarebbe chiuso sull’avvocato Nobile il quale, onorato per la considerazione dimostratagli dal suo gruppo, dichiara di non aver ancora sciolto le riserve. Nobile l’avrebbe spuntata su Soccorso Stimolo, attuale assessore comunale all’agricoltura del piccolo centro, l’altro componente storico della coalizione Franco che aveva messo sul tavolo la propria disponibilità alla candidatura a sindaco.

All’interno dello stesso gruppo, inizialmente, l’altra risorsa disponibile ad un’eventuale investitura a candidato per ricoprire il ruolo di sindaco di Castel di Lucio, era rappresentata dall’assessore al bilancio e ai tributi, Fedele Nicolosi. Era, poiché lo stesso, percependo una scarsa considerazione da parte del gruppo, al quale appartiene da oltre dieci anni, decide di staccarsi e correre da solo nella corsa alla poltrona di primo cittadino. Nella fuga in avanti Nicolosi avrebbe pubblicamente rivelato di essere appoggiato, oltre che dalla sua numerosa e compatta famiglia, da un importante gruppo rappresentato in consiglio comunale da Santina Vaccaro, consigliera seduta nei banchi della maggioranza che, finora, ha appoggiato Giuseppe Franco. Dal “gruppo Vaccaro”, contrariamente a quanto asserito da Nicolosi, apprendiamo invece un disinteresse per le amministrative 2018. Dalla viva voce di un esponente veniamo informati che il gruppo avrebbe deciso di rimanere fuori dalla competizione elettorale e quindi  non appoggerebbe alcun candidato e nessuna coalizione. Almeno per ora, aggiungiamo noi.

In tutto questo pare sia iniziato, in sordina, anche il giro di consultazioni del ragioniere Pippo Giordano, competitor di Giuseppe Franco nella passata tornata elettorale. Giordano, sconfitto da Franco alle comunali del 2013, con un distacco di soli 59 voti, se da un lato sembra rimanere indifferente, seduto comodamente alla finestra a godersi lo spettacolo, dall’altro sa di essere l’unico in grado di contrastare il candidato proposto dalla squadra del sindaco uscente, consapevole, oltretutto, dell’incidenza del peso determinato, in termini di consensi, venuto meno alla compagine Franco, dal distacco di Fedele Nicolosi e dalla posizione neutrale asserita dal gruppo di Santina Vaccaro. Anche se, il ragioniere, sa benissimo che è molto difficile ricompattare la squadra di 5 anni fa. Come spesso accade in piccoli comuni come Castel di Lucio, da un lustro all’altro le posizioni si ribaltano completamente. Alcuni dei sostenitori di Pippo Giordano, nella passata competizione elettorale, per vari motivi, oggi si trovano dall’altro lato.

Anche il neonato circolo del Partito Democratico di Castel di Lucio, rispetto al 2013 sembra vivere fasi d’incertezza. Il partito cui militano diversi ex sostenitori e qualche consigliere di minoranza eletto nella lista capeggiata da Pippo Giordano, ha ricercato un dialogo con i rappresentanti del partito Civica Popolare in continuità con l’attività governativa del PD a livello Nazionale. Rappresentati identificati in Nino e Pippo Nobile, il candidato, appunto, del gruppo Franco.

In questo clima di incertezze ed indecisioni, su quelle che dovranno essere le scelte da prendere o da tenere in seria considerazione, a manifestare anche la propria posizione, in linea con i propri comportamenti, è il consigliere di minoranza Alessandro Giordano il quale, a noi, ha dichiarato che sarebbe disponibile ad impegnarsi, sostenere e lavorare per una soluzione che sia completamente alternativa a quella che è stata la gestione Franco, soprattutto dal punto di vista del metodo.

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