Aree di crisi non complessa: ecco i Comuni dei Nebrodi inseriti in elenco

di Salvo Lapietra
08/01/2017

Sono 28 i comuni dell’area dei Nebrodi sul versante tirrenico della provincia di Messina inseriti nell’elenco dei territori che possono beneficiare delle agevolazioni previste dalla legge 181 del 1989.  L’elenco nazionale indica quei territori candidati alle agevolazioni previste per le aree di crisi industriale non complessa, con un impatto significativo sullo sviluppo dei territori interessati e sull’occupazione.

L’elenco dei territori candidati è stato pubblicato con il decreto del Direttore Generale DGPICPMI e del Direttore Generale DGIAI del 19 dicembre 2016.

I termini per la presentazione delle domande di agevolazione saranno successivamente definiti con apposito provvedimento.

Le agevolazioni sono destinate alle sole società di capitali, incluse le società cooperative e consortili, già costituite alla data di presentazione della domanda di agevolazioni (comprese le startup).

I programmi di investimento devono riguardare  nuove unità produttive che adottino soluzioni tecniche, organizzative e/o produttive innovative; l’ampliamento e/o la riqualificazione di stabilimenti esistenti attraverso la diversificazione della produzione con nuovi prodotti aggiuntivi o il cambiamento radicale del processo produttivo; la realizzazione di nuove unità produttive o l’ampliamento di quelle esistenti che forniscano servizi turistici; l’acquisizione uno stabilimento o di alcune sue parti (macchinari, attrezzature, ecc.). I settori ammissibili sono manifatturiero; estrattivo di minerali da cave e miniere; produttivo di energia o di tutela ambientale; dei servizi alle imprese; dello sviluppo dell’offerta turistica attraverso il potenziamento e il miglioramento della qualità dell’offerta ricettiva.

Ecco quali sono i Comuni inseriti nell’elenco: Brolo, Ficarra,  Piraino, Sant’Angelo di Brolo, Capo d’Orlando, Capri Leone, Castell’Umberto, Frazzanò, Galati Mamertino, Longi, Mirto, Naso, Raccuja, San Salvatore di Fitalia, Sinagra, Tortorici, Ucria, Acquedolci, Alcara li Fusi , Militello Rosmarino , San Marco d’Alunzio , Sant’Agata di Militello, Torrenova, Motta d’Affermo, Pettineo, Reitano, Santo Stefano di Camastra, Tusa.

Per poter presentare domanda di agevolazione non è necessario che la società abbia già una sede operativa nelle aree di crisi.

Per approfondimenti: www.invitalia.it

 

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