Calci e pugni anche in viso al padre: arrestato un 27enne a Sant’Agata

di Giovanni Doe
30/09/2016

Un brutta storia di maltrattamenti ai genitori arriva da Sant’Agata di Militello. Un 27enne, infatti, C. A. F. è stato arrestato perché accusato di aver minacciato e picchiato i genitori.

Lo scorso mercoledì sera i carabinieri della compagnia locale sono stati avvisati di una violenta lite in famiglia che si stava consumando in contrada Calarco. Arrivati sul posto i militari dell’Arma hanno trovato sul portone di ingresso un uomo con il volto tumefatto e diverse ferite all’occhio, alle costole e alla testa. A causargliele sarebbe stato il figlio, così come ha raccontato ai carabinieri. Pare che il 27enne fosse ubriaco e abbia iniziato a sferrare calci e pugni per motivi futili. In quegli attimi di furia avrebbe anche insultato i genitori, minacciandoli di morte per ottenere del denaro per acquistare delle sigarette. Al “no” dei genitori avrebbe iniziato a pocchiare il padre, facendolo cadere a terra e facendogli sbattere la testa. Una volta a terra avrebbe infierito sul povero genitore colpendolo con calci al viso e al resto del corpo. Non contento avrebbe iniziato a lanciargli contro tutte le suppellettili che gli venivano a portata di mano: tavoli, sedie, quadri e un pesante divano. Contuse anche la madre e la sorella che hanno provato a separare i due.

Entrati nell’appartamento, i carabinieri hanno trovato la casa sottosopra e il giovane chiuso nella sua stanza. Al loro arrivo, si è rifiutato di fornire i documenti e ha iniziato a insultare anche loro. I carabinieri lo hanno così arrestato e portato in camera di sicurezza. Adesso dovrà rispondere dell’accusa di maltrattamenti in famiglia, oltraggio e resistenza a pubblici ufficiale.

Pare che il giovane non sia nuovo a comportamenti del genere, spesso causati dall’ebbrezza.

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