A Catania è stato un fine settimana all’insegna della danza. Presso il Palaghiaccio della città etnea si è svolto il Campionato Interprovinciale CSEN, organizzato dai comitati provinciali di  Catania, Messina e Siracusa.

Un evento imperdibile per il mondo della danza Sportiva e Accademica, che quest’anno ha visto partecipare alla competizione, per la prima volta, la scuola di danza ceramese: Asd Olympic Club.

Protagoniste sono state le ragazze del corso intermedio-avanzato: Lavinia Calandra, Alisia Chiovetta, Francesca Chiovetta, Maria Concetta Di Giorgio, Sebiana Grasso, Lavinia Intili, Irene Lombardo, Maria Lucia Lombardo, Lorena Montesano, Aurora Parasiliti, Carola Schillaci, Joselin Scinardo, Selda Pasho, Francesca Testa e la maestra Tiziana Cavaleri; che sabato hanno gareggiato nelle categorie under 15 per l’hip-hop, la danza coreografica e il genere modern.

Le ballerine, che si presentavano da esordienti alla manifestazione, hanno dimostrato di avere tanto talento e carattere, aggiudicandosi: il primo posto e la borsa di studio, per l’intero gruppo, nella categoria hip hop con la coreografia “Alice Teen Crew”; il primo posto nella categoria danza coreografica con i brani “Mad World” e “Sand” ed il terzo posto nel genere modern con la coreografia “Derniére Danse”.

“Sono molto soddisfatta – dice la maestra Tiziana Cavaleri – perché pur essendo una scuola giovane, costituita da sei anni, già iniziamo a portare a casa qualche risultato. Sono orgogliosa delle ragazze per l’impegno e la passione che mettono in ciò che fanno, e grazie all’appoggio delle loro famiglie possono studiare e crescere in questa meravigliosa Arte; che permette loro con eventi come questo di potersi confrontare con le altre scuole e realtà. Il motivo principale per cui le accompagno a queste competizioni è affinché possano confrontarsi con gli altri all’insegna della sana competizione, prima di ogni altra cosa, e perché esperienze come questa, a prescindere dai risultati, costituiscono una grande opportunità di crescita. Ogni giorno, in sala, insegno loro che l’importante non è vincere o perdere, ma l’importante è danzare le emozioni, danzare ciò che si prova, danzare con il cuore. Non importa a che livello danziamo, l’importante è che la danza sia come respirare.”