Dal 7 agosto a Palazzo Trabia la Biennale stefanese

di Salvo Lapietra
03/08/2015

Santo Stefano di Camastra. Si terrà nella splendida cornice del Palazzo Trabia a Santo Stefano di Camastra (ME), la I Edizione della Biennale Stefanese, promossa all’interno del progetto Tradizioni Emergenti.
L’evento è basato su nuovo modello di promozione delle ceramiche siciliane e sulla continua contaminazione tra arte e artigianato, capace di creare e ri-creare interesse e attrazione verso il panorama artistico e turistico nazionale ed internazionale.
La Biennale sarà inaugurata il 7 agosto 2015 e resterà aperta al pubblico fino al 30 settembre 2015. L’evento espositivo che propone all’attenzione conoscitiva una vetrina di opere e di artisti contemporanei, in questa edizione offre uno spaccato significativo della contaminazione tra tradizione e innovazione con tracciati sperimentali che ben traducono alcune realtà e contesti siciliani, offrendo la possibilità di un confronto generazionale oltre che di comparazione delle realtà stefanesi con le altre realtà siciliane. Saranno protagonisti principali dell’evento più di 15 tra gli artisti e gli artigiani che hanno dato vita alle Residenze d’Artista, realizzando produzioni ad-hoc per la Biennale che rimarranno patrimonio espositivo del Museo della Ceramica di Santo Stefano di Camastra
E’ così che la Biennale vuole essere un’opportunità per sviluppare un atteggiamento più aperto alla complessità della cultura, promuovere crescita, evoluzione, integrazione culturale, fare tesoro del passato per andare oltre. La Biennale è l’inizio di un percorso, in continua trasformazione e definizione che si arricchisce pian piano di elementi e dettagli sempre nuovi che non lasciano eredità statiche ma guardano a palcoscenici internazionali come la Triennale di Milano . La Biennale Stefanese, potrà essere una sorta di pre-selezione di idee e di progetti da sperimentare con il supporto consulenziale della Triennale; questo passaggio si configura come strada indispensabile per far conoscere il prodotto al mondo che, ad oggi, presenta un quadro competitivo molto agguerrito con nuove fette di mercato da conquistare ma con altrettanti contesti produttivi e competitors in forte crescita.
Come ha sottolineato il prof. Aldo Colonnetti, membro del Comitato Tecnico Scientifico di Tradizioni Emergenti ”la globalizzazione impone a tutti un’altra filosofia progettuale. Se il design è il linguaggio della differenza della nostra modernità, allora è necessario cogliere le proprie identità “espressive”, insieme al nostro” saper fare”, cambiare in parte il modo in cui comunichiamo al mondo chi siamo, quindi mettersi in gioco , tutto questo non per imitare gli altri, ma per mettere a disposizione del mercato delle idee e delle merci, il capitale, straordinario di Santo Stefano. Produrre per domani, significa allora portare a Santo Stefano la migliore qualità progettuale per farla dialogare con i migliori artigiani; da qui,il linguaggio di Santo Stefano, a cominciare dalla sua “Giara”, diventerà la parte per il tutto, nel nostro caso, del sistema ceramico siciliano”.
Le opere in mostra si aprono a una pluralità di percorsi visivi e sensoriali. Si prende spunto, ad esempio, dalla flora e fauna del territorio dei Nebrodi, in una sintesi tra la vocazione artigianale della ceramica stefanese per soddisfare l’esigenza di riqualificare il territorio ideando nuove produzioni di designer urbano coerenti con la storia dell’ambiente che si vuole tutelare e proiettare nel futuro. Altre opere, dall’alto valore simbolico, sono ispirate al tema delle migrazioni, del viaggio, della speranza e della sofferenza supportata per nuovi slanci di libertà.
Tutti i temi affrontati dagli artisti e dagli artigiani nelle opere saranno illustrati in un percorso alla ricerca della scoperta, anche nei particolari, degli elementi che sintetizzano il passaggio da percorsi tradizionali verso nuovi orizzonti artistici e creativi.
A corredo dell’Evento, si prevede per la Biennale l’organizzazione di momenti di confronto ed aggregazione finalizzati alla condivisione e alla valorizzazione delle arti figurative, dell’enogastronomia, delle bellezze paesaggistiche e turistiche dell’area, per lo sviluppo del senso di appartenenza al territorio siciliano.
La rassegna sarà presentata nel corso di una conferenza stampa sabato 1 agosto 2015 alle ore 12 presso Palazzo Trabia sede del Museo della Ceramica. Per quanto sinteticamente premesso, ci pregiamo di invitarla ad intervenire.
Sito web ufficiale della Biennale: www.artestefanese.com
Hashtag ufficiale: #biennaleSSC
CONTATTI: Ufficio Stampa Tradizioni Emergenti per la Biennale della Ceramica
T. +39 3475407152 – 3427585321| tradizioniemergenti@eyesitalia.it
FB: Tradizioni Emergenti | @twitter.com/@artestefanese

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.