Emergenza neve, a Capizzi mobilitato un esercito di volontari

di Redazione
13/01/2017

Capizzi – si lavora senza sosta, giorno e notte, per riportare il centro nebroideo alla normalità.

L’esercito capitino, fatto dai volontari, dipendenti comunali, ditte private, pian piano sta ripulendo e liberando dalla neve le vie del centro abitato.

L’assessore Antonio Allegra Filosico dice: “E’ il proprio il caso di ricordare il nostro motto: Tronche le braccia pugnerem coi petti”. Motto ispirato allo stemma del comune di Capizzi, il quale raffigura un guerriero con la corazza e il pìleo, le braccia tronche, pronto a difendere comunque la sua patria; così anche stavolta i capitini sono pronti a “difendere” il loro paese e a rimettersi in piedi solo con le proprie forze.

Nei giorni scorsi il sindaco Giacomo Leonardo Purrazzo, ha scritto in merito all’ “Emergenza neve gennaio 2017”una richiesta di intervento finanziario, molto dettagliata. Dove racconta tutto quello che è successo in quei giorni terribili e gli episodi drammatici che ha dovuto fronteggiare, durante le intense nevicate. I destinatari, di tale documento, sono: il Dipartimento Regionale di Protezione Civile, l’Ufficio Territoriale del Governo di Messina, la Città Metropolitana di Messina e la Presidenza della Regione Siciliana. Il primo cittadino chiede “stante la straordinarietà dell’evento che ha colpito il nostro paese, nonché la carente situazione finanziaria del Comune di Capizzi, ente dichiarato strutturalmente deficitario alla luce di quanto sopra; a ciascuno per quanto di propria competenza di attivare al fine di garantire la copertura finanziaria, mediante un intervento straordinario, per le attività poste in essere fino ad oggi, nonché per quelle che, eventualmente, saranno espletate nei prossimi giorni.”

Perdura la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, fino al 16 gennaio.

Da venerdì, invece, sarà possibile conferire i rifiuti differenziati presso i cassonetti scarrabili posti in c/da Bidale, dalle 10.30 alle 13. In questi giorni di emergenza i cittadini hanno avuto un comportamento esemplare per quanto riguarda il gettito dei rifiuti domestici, infatti impossibilitati nel conferire tali rifiuti non li hanno gettati per le strade.

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