Festa di Sant’Agata, una delegazione di Ramara offre la cera

di Redazione
07/02/2018

Una delegazione dei Ramara, per il quarto anno consecutivo,  il 3 febbraio, ha reso omaggio a Sant’Agata. I pellegrini troinesi, seguendo le orme di San Silvestro che venerò nel 1135 la Patrona catanese, hanno offerto la cera alla Santa. La tradizione vuole che tra i tanti miracoli attribuiti a San Silvestro Monaco Basiliano di Troina ci sia quello dell’ubiquità, ovvero quello di essere in più luoghi contemporaneamente. Infatti, si racconta che “San Silvestro venendo meno all’ordine dell’abate di restare nel cenobio di San Michele Arcangelo, mentre gli altri monaci andavano in pellegrinaggio a Catania per onorare la Santa catanese, quando questi furono arrivati, lo videro inginocchiato davanti alle reliquie di Sant’Agata. Tornati a Troina, trovarono San Silvestro ad accoglierli davanti l’ingresso del cenobio”.
A memoria di quest’evento c’è una lapide sulla facciata della chiesa di Sant’Agata la Vetere a Catania, sulla quale c’è scritto “in questo luogo San Silvestro Basiliano venerò nel 1135 Sant’Agata”. Il legame tra Sant’Agata e San Silvestro è un legame antico e duraturo, gli uomini al bosco durante il pellegrinaggio in onore di San Silvestro, fatto la penultima settimana di maggio, richiamano in diversi canti tradizionali troinesi Sant’Agata; persino il Fercolo di San Silvestro è stato realizzato dalla Vara di Sant’Agata. Legame, questo, che ha unito la comunità troinese e catanese, anche, nel 2010, durante i festeggiamenti in onore del Santo Basiliano, per il Giubileo dei 900 anni dalla nascita del Santo Patrono, quando a Troina arrivò il velo di Sant’Agata, con una folta delegazione di fedeli alla martire.

“Abbiamo deciso di istituire l’omaggio della cera a Sant’Agata per onorare i legami storici e religiosi che sono sempre esistiti tra Troina e Catania – spiega Francesco Cantale, presidente dell’Associazione Ramara. – Abbiamo partecipato distribuendo ai fedeli i simboli della festa di San Silvestro: l’alloro e i biscotti a S, oltre che la cera. Infatti, come Associazione, stiamo cercando di portare avanti il culto di San Silvestro in tutte le sue sfaccettature, in tutto ciò che si è manifestato, in tutti i suoi aspetti e cercando di ripercorrere la sua vita; San Silvestro stesso, ma anche gli altri Basiliani, rendevano omaggio a Sant’Agata durante i suoi festeggiamenti e l’abbiamo preso a modello”.

Foto di: Giuseppe Misuraca e Emanuela Squillace.

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