Filippo Testagrossa è il nuovo direttore dell’Ente Parco dei Nebrodi. 59 anni, agronomo, dal 1998 dipendente di ruolo, è stato nominato dal presidente Giuseppe Antoci che ne ha dato notizia ai sindaci nel corso dell’assemblea tenutasi venerdì scorso a Palazzo Gentile, ed è stato presentato ufficialmente nella conferenza stampa di fine anno, svoltasi questa mattina.

Il neo direttore, che per anni ha ricoperto l’incarico di vice, sostituisce l’ingegnere Massimo Geraci che per un decennio ha ricoperto quell’incarico con spiccata professionalità e competenza, raggiungendo importanti ed apprezzati obiettivi. L’ingegnere Geraci continuerà a svolgere le mansioni di dirigente. In questi anni ha anche assolto alle funzioni di direttore facente funzioni dell’Ente Parco Fluviale dell’Alcantara; responsabile dell’Ufficio Unico del Pit 33 Nebrodi; consigliere di amministrazione dell’ATO Messina 2 e del Consorzio Ceramiche di S.Stefano di Camastra.

In atto è componente del Consiglio di Amministrazione del Consorzio della Banca vivente del Germoplasma vegetale con sede ad Ucria e recentemente è stato fra gli organizzatori del terzo Convegno internazionale di ingegneria naturalistica “Materiali e tecniche per il recupero degli Ecosistemi” tenutosi a Sant’Agata Militello con la partecipazione di esperti di chiara fama europea.

L’incarico avrà una durata non inferiore a 2 anni e non superiore a 7. La struttura organizzativa dell’Ente Parco è composta da 4 dirigenti. Oltre al neo direttore Testagrossa, Ignazio Diganci, Massimo Geraci e Nunzio Priolo e poi sette funzionari: Maria Rosaria La Rosa, Calogero Blogna, Fortunata Bua, Rosetta Cavallaro, Leone Fiore e Maria Teresa Scriminzi.