Galati, l’amministrazione: “In arrivo per i dipendenti gli stipendi arretrati”

di Salvo Lapietra
03/12/2016

Galati Mamertino – Gli stipendi ai dipendenti del Comune di Galati Mamertino saranno pagati presto: gli uffici stanno predisponendo il pagamento di due mensilità. Questo il senso della lettera che porta la firma del sindaco Nino Baglio e dell’assessore al Bilancio Antonella Truglio e inviata al prefetto Carmelo Musolino e per conoscenza al segretario provinciale della Funzione pubblica Cisl Calogero Emanuele.

Una lunga lettera in risposta ad altre missive, inviate dal sindacalista nei giorni scorsi, una delle quali indirizzata al prefetto di Messina con la quale Emanuele ha avviato la cosiddetta “procedura di raffreddamento” sottolineando la preoccupazione dei dipendenti che hanno accumulato un arretrato du due mensilità. Era stato sempre Emanuele, all’inizio di novembre, a fare i conti all’amministrazione, elencando tutti i fondi incassati o attribuiti dall’inizio dell’anno e chiedendo dunque chiarimenti sulla mancanza di liquidità. “Dai dati in nostro possesso – si legge in quella lettera – l’Ente ha avuto liquidate e in parte incassate le risorse relative alla prima e seconda trimestralità 2016 fondo regionale (D.a. 206 del 27/9/2016) pari a 312.153 euro; il saldo 2015 per il personale contrattista pari a 352.659 euro; la quota 2016 del Fondo di solidarietà nazionale pari a 236.597 euro; la terza trimestralità 2016 del fondo regionale pari a 227.755 euro; la quota 2015 del fondo di solidarietà pari a 23.599 euro”. Nella stessa lettera, in cui chiedeva un incontro con i responsabili dell’area finanziaria, Emanuele sollecitava “per l’ennesima e ultima volta, il pagamento delle spettanze di salario accessorio per il gli anni 2011, 2012 e il completamento dell’iter della contrattazione 2013, 2014, 2015 e la definizione del contratto integrativo 2016, in quanto non si possono giustificare le omissioni incomprendibilmente fin qui perpetrate”.
Da qui la risposta dell’amministrazione comunale: “Come è noto al sindacato – si legge – le difficoltà nel pagamento degli stipendi non sono solo da ascrivere alle quote parziali dei trasferimenti erariali e regionali da incassare, così come elencate con dettaglio nella comunicazione del sindacato, ma a una certa carenza endemica di liquidità che ha determinato il ricorso continuo all’anticipazione di cassa, anche nell’anno in corso”. Il comune, come è noto, è in uno stato finanziario disastroso e la Corte dei conti, nell’esame del bilancio 2014, ha sottolineato che vi è una grande sproporzione negli organici puntando il dito sul soprannumero dei dipendenti rispetto alla pianta organica. Una condizione che ha costretto l’amministrazione a varare misure per evitare il dissesto. Non solo, le nuove norme sulla gestione di bilancio di cassa hanno costretto gli uffici “finanziari a monitotare i pagamenti e a rientrare dalle anticipazioni concesse, sospendendo eventualmente l’erogazione dei pagamenti anche nei confronti di numerose ditte che hanno erogato e erogano servizi o hanno fornito e forniscono beni all’Ente. A ciò si aggiunge che l’imminente scadenza al 31 dicembre della convenzione di tesoreria impone la necessità che l’anticipazione di cassa contratta con l’istituto di credito venga estinta, fermo restando la possibilità di attivarne una nuova all’inizio dell’anno”.

Per i vertici del Comune “non appena saranno disponibili altre risorse si provvederà al pagamento delle altre mensilità spettanti” oltre alle due su cui stanno lavorando gli uffici.  La speranza che il Comune possa recuperare risorse negli ultimi giorni si è fatta più concreta: “Si segnala – si legge nella lettera – che il dipartimento delel Autonomie locali, su sollecitazione dell’Anci Sicilia, per consentire alle amministrazioni comunali, di acquisire liquidità entro la fine dell’anno, ha comunicato che a breve saranno erogati gli acconti per il 2016 dei contributi del Fondo straordinario relativo al personale degli Enti locali con contratto a tempo determinato. Insoltre, a seguito delle recenti decisioni adottate dal governo regionale in ordine allo sblocco delle risorse da destinare al fondo ordinario investimenti, questo Comune potrà disporre di ulteriori risorse”.

E infine il capitolo degli emolumenti accessori: Questa amministrazione ha avuto modo di verificare chge le contrattazioni annuali fino al 2012 sono state chiuse – si legge nella lettera firmata dall’assessore al Bilancio e dal sindaco – per cui l’ufficio personale dovrà provvedere alla liquidazione e al pagamento compatibilmente con le disponibilità di cassa. L’intesa per la contrattazione collettiva decentrata relativa agli anni 2013/2014/2015 deve essere sottoscritta in via definitiva, non appena sarà acquisito il parere del revisore dei conti. La contrattazione collettiva sarà avviata a breve”.

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