Galati Mamertino non farà più parte dell’Unione dei Comuni “Valli dei Nebrodi”. La decisione è stata presa all’unanimità dal Consiglio Comunale nell’ultima seduta. Dopo quasi 15 anni dalla sua formazione, risalente al 2002, l’Unione “Valli dei Nebrodi” che comprendeva i Comuni di Galati Mamertino, Tortorici e Castell’Umberto perde un pezzo.

Una mancanza di omogeneità culturale, la grande distanza geografica fra i tre Comuni, la non attivazione di alcuni servizi, fra cui la Protezione civile e il canile, sono fra le cause principali del recesso. Mai insediati i consigli comunale e mai i rappresentanti scelti hanno partecipato alle sedute. Una gestione fallimentare a cui il Comune contribuiva con fondi pari a 15 mila euro l’anno. Già nella precedente amministrazione il consigliere Drago propose all’ex sindaco Natale l’uscita dall’Unione “Valli dei Nebrodi”.

Oltre al recesso il consiglio ha anche approvato il piano finanziario Rifiuti che comprende anche le tariffe TARI. Il costo di gestione di rifiuti ha fatto registrare nel 2017 un aumento medio, rispetto all’anno precedente, del 17%.