Galati Mamertino, le sfide d’autunno dell’amministrazione comunale

di Turi Milano
30/08/2016

Galati Mamertino. Trasformare un’economia fondata sul terziario e sull’agricoltura assistita in un moderno sistema economico che fa perno sull’innovazione e sulla produzione agroalimentare di qualità. E’ una delle sfide d’autunno (e per i prossimi anni per la verità) dell’amministrazione comunale di Galati Mamertino guidata dal sindaco Nino Baglio. L’amministrazione ha già dalla sua parte un paio di infrastrutture importanti, ereditate dalle precedenti amministrazioni: l’incubatore di imprese che è stato inaugurato alla fine di maggio e il prosciuttificio fin qui gestito da un consorzio ma che rischia di soccombere sotto il peso di debiti e di una gestione che i galatesi non hanno mai condiviso.

Si tratta di due punti fermi su cui gli amministratori hanno cominciato a riflettere sin dal giorno dell’elezione alla ricerca di un metodo per entrare nella fase operativa. Intanto è maturata la convinzione che qualsiasi progetto di trasformazione economica non può prescindere dalla collaborazione con il parco dei Nebrodi di cui è presidente Giuseppe Antoci e con il Gal NebrodiPlus guidato da Francesco Calanna che è anche commissario del’Esa, l’Ente di sviluppo agricolo. Oltre, ovviamente, a un confronto serrato con gli altri sindaci e in particolare con coloro che rappresentano i comuni presenti nell’Area interna, destinataria di finanziamenti pubblici tra cui fondi per innovazione e living lab.

Il presidente del Parco in occasione dell’inaugurazione dell’incubatore si è impegnato a dare il proprio contributo per sviluppare quello che è stato battezzato “l’incubatore dei Nebrodi”. Mentre dal Gal ci si aspetta che faccia propria la strategia di innovazione e che aiuti il sistema dell’agroalimentare a mettersi in marcia.
Altra linea strategica che è stata delineata nei colloqui informali è quella che riguarda il turismo: è stato avviato un censimento per capire quanti posti letto sono disponibili e a quali condizioni. Il tutto per definire una strategia di marketing e di promozione dopo aver messo a sistema tutte le strutture E dopo aver costruito un sistema di servizi. Il Comune, vista la situazione drammatica dei conti (è in corso una verifica ma le indiscrezioni fanno temere veramente il peggio), non potrà impegnare risorse ma a riorganizzazione del personale una adeguata politica di dialogo con gli operatori chiamati a fare la loro parte con investimenti e suggerimenti potrebbe portare risultati già per la stagione invernale.

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