L’Onorevole Salvatore Siragusa, portavoce del Movimento Cinque Stelle all’ARS, nella giornata di martedì scorso, 23 maggio, ha fatto visita all’IRCCS Oasi Maria SS. di Troina, centro di eccellenza nel campo della Disabilità Intellettiva e dei Disturbi Neuro-Cognitivi.

L’incontro nasce a seguito di una precedente riunione tenutasi all’ARS a Palermo con alcuni dirigenti dell’Istituto, con Salvatore Impellizzeri, direttore degli Uffici di Staff di Presidenza e Arturo Caranna, direttore Amministrativo. Siragusa ha voluto conoscere di persona il centro medico-scientifico dell’Oasi e la modalità di erogazione dei servizi agli utenti.

Il deputato ha visitato alcune aree dell’Istituto, si è anche intrattenuto con alcuni operatori ai quali ha chiesto informazioni sul loro lavoro. Dopo la visita nei diversi laboratori si è incontrato con il fondatore e presidente dell’Istituto, padre Luigi Ferlauto, con il quale ha avuto un colloquio riservato e nel pomeriggio anche con alcune famiglie che accompagnano i pazienti dell’Istituto.

“Sono rimasto colpito da questa bella realtà medico-scientifica – ha detto Siragusa – ; ho conosciuto persone con professionalità e capacità innegabili che dimostrano un attaccamento al proprio lavoro, e che pongono l’Istituto ad un livello di eccellenza al di sopra di ogni aspettativa. Ci sono delle risposte da dare, soprattutto a quelle famiglie e a quelle persone che hanno bisogno, le quali vanno agevolate, al fine di ridurre le loro trasferte, attraverso la capillarizzazione delle professionalità presenti in questo centro. Abbiamo avuto pronta collaborazione e tempestività da parte dell’Istituto, nel momento in cui abbiamo chiesto degli atti, dunque nulla da contestare sulla trasparenza e sulla collaborazione. Adesso bisogna mettere in campo – ha detto – azioni politiche per dare seguito alle richieste interessanti e di buon senso avanzate dall’IRCCS di Troina”.

Per il portavoce pentastellato un incontro all’insegna della trasparenza e del rispetto reciproco. Infatti Siragusa ha ulteriormente sottolineato “l’incontro si è svolto con cordialità e con reciproca collaborazione ed è stata un’ occasione fondamentale per ribadire l’importanza della conoscenza diretta, al fine di evitare pregiudizi dovuti ad informazioni distorte e che rischiano di compromettere l’immagine e la serietà di una struttura che da oltre sessant’anni lavora a favore dei più deboli”.