La ricostruzione del lungomare di Sant’Agata, dubbi sulla legittimità del progetto

di Giovanni Doe
03/10/2016

 

A pochi giorni dal via libera ai finanziamenti per il progetto di ricostruzione del lungomare di Sant’Agata di Militello, l’iter sembra subìre un primo stop. A non essere chiara, secondo alcuni consiglieri comunali, sarebbe la legittimità della Città Metropolitana di Messina a presentare il progetto.

L’arteria intercomunale, che collega Sant’Agata con Torrenova ad est e con Acquedolci ad ovest, potrebbe essere di pertinenza comunale e non provinciale. Il progetto invece è stato redatto dai tecnici dell’ex Provincia regionale di Messina e presentato alla Regione Siciliana, che lo ha inserito tra quelli da finanziare col “Patto per il Sud”, con una previsione di 2 milioni e 200 mila euro.

“A fare luce sul caso sarà il Codice della strada”, fanno sapere alla Gazzetta del Sud due ex dirigenti tecnici della Città Metropolitana di Messina, gli ingegneri Benedetto Sidoti Pinto e Giuseppe Celi.

L’articolo 2 del nuovo Codice della strada al comma 7 recita: “Le strade urbane sono sempre comunali quando siano situate nell’interno dei centri abitati, eccettuati i tratti interni di strade statali, regionali o provinciali che attraversano centri abitati con popolazione non superiore a diecimila abitanti. Sono Comunali, quando congiungo no il capoluogo del Comune con le sue frazioni o le frazioni fra loro, ovvero congiungono il capoluogo con la stazione ferroviaria, tranviaria o automobilistica, con un aeroporto o porto marittimo, lacuale o fluviale, con interporti o nodi di scambio inter modale o con le località che sono sede di essenziali servizi interessanti la collettività comunale».

 

Per fare chiarezza, il presidente del Consiglio Antonio Scurria ha convocato una conferenza dei capigruppo consiliari al fine di fare chiarezza sul delicato dilemma, per domani, alle 11.30.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.