Mafia: controlli Dia in banche e faro acceso sui Caa

di Salvo Lapietra
17/03/2017

Con il sequestro in corso di esecuzione di beni al presunto capo del clan di Cesarò legato alla ‘famiglia’ Santapaola-Ercolano la Dia di Catania ha dato l’ennesimo colpo al clan dei Nebrodi, proprio nel paese del Messinese dove è avvenuto l’attentato al presidente del Parco ambientale, Giuseppe Antoci. Altre inchieste e operazioni che hanno riguardato la zona hanno portato la Dia di Catania, diretta da Renato Panvino, a sequestri a esponenti criminali di spessore come Rosta e Scinardo, quest’ultimo coinvolto nelle inchieste sulla strage di Capaci.
Il sequestro è ancora in corso di esecuzione e personale della Dia sta eseguendo accertamenti in alcune banche. Mentre le indagini, a quanto si apprende, si starebbero spostando anche sui Caa: gli investigatori avrebbero acceso un faro sul loro ruolo nei Nebrodi.

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