Il mango nel mirino dei ladri, cinque quintali rubati ad Acquedolci

di Giovanni Doe
04/10/2016

 

Anni di lavoro di un produttore agricolo di mango sono andati in fumo in una sola notte. E’ accaduto nel Messinese, al confine tra i territori di Acquedolci e Sant’Agata di Militello. Ignoti hanno messo a punto un colpo da 2.500 euro, portando via ben 5 quintali di mango.

Un’incursione notturna nella località Inganno che, oltre al danno, si è rivelata anche una beffa. Proprio poche settimane fa, infatti, il titolare dell’azienda aveva effettuato il suo primo raccolto dopo ben 4 anni di lavoro.

Il terreno in cui erano appena cresciuti i frutti infatti è il risultato di una conversione dall’originale agrumeto. Il titolare ha lavorato in questi anni per eliminare alberi di limoni e arance al fine di introdurre quelli di mango, nella varietà tardiva denominata “Keitt”.

Non solo. Il furto della scorsa notte lo ha fatto ripiombare nello sconforto di alcuni anni prima. Negli scorsi anni lo stesso titolare infatti è finito nel mirino dei ladri. Due anni fa il furto di 25 mucche dalla sua azienda e qualche anno prima il furto dei macchinari del caseificio di sua proprietà e già avviato a produzione.  L’uomo ha fatto regolare denuncia ai carabinieri dei danni subiti, ma gli autori dei furti sono ancora sconosciuti.

Ma quello subito dal titolare dell’azienda della località Inganno non è l’unico furto di mango avvenuto nella zona in questi giorni. Anche a Milazzo, un’azienda specializzata nella stessa produzione ha subito il furto di circa 200 chili di prodotto.

Purtroppo questi frutti tropicali sono presi di mira dai ladri perché considerati denaro contante, specialmente se il furto è fatto su commissione ed il prodotto può essere piazzato nei mercati specializzati in frutta esotica.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.