Due reti con la perla del gol decisivo per la conquista dei playout e un rendimento ben oltre la sufficienza per tutta la stagione. Si è chiuso così il 2017/2018 di Marco Crimi, polivalente centrocampista messinese colonna della Virtus Entella. Nonostante la retrocessione dei liguri, Crimi si è rivelato come uno dei migliori giocatori del campionato e su di lui si sono già mosse alcune big della Serie B. Marco Crimi è sempre stato un lottatore. Fin dall’inizio della sua carriera ha dovuto combattere per raggiungere quei traguardi che sembravano tanto lontani dalla natia Messina.

Proprio nella squadra della sua città, Crimi muove i primi passi da calciatore. Gli inizi sono incoraggianti, la stoffa c’è ma i giallorossi falliscono. E qui arriva il primo snodo fondamentale della carriera. Rimasto senza squadra, il messinese deve decidere se continuare a seguire il proprio sogno di calciatore o dedicarsi all’azienda di famiglia.

La scelta, ovviamente, è quella di inseguire il sogno di una vita. E mai decisione fu più azzeccata. Nel 2008 Crimi trova un posto in squadra nell’Igea Virtus in Lega Pro e realizza tre gol nelle 24 partite in cui viene schierato. Dopo un solo anno con i siciliani si svincola e firma per il Bari.

Nel 2010 arriva l’esordio con i galletti durante il match di Coppa Italia contro il Torino di ottobre. Per la prima presenza in Serie A basterà aspettare due settimane: nei minuti finali di Bari – Chievo Crimi entra al posto del titolare Gazzi.

Tre presenze in un anno e mezzo di Serie A sono poche per un giocatore come Crimi, da sempre abituato a lottare in mezzo al campo fino al fischio finale. Il 31 gennaio 2011 passa così al Grosseto in prestito con diritto di riscatto. La società toscana sarà la prima a credere fermamente in lui, tanto da promuoverlo titolare dopo una manciata di partite. Dopo le 17 presenze del primo anno, Crimi viene riscattato e firma un contratto per due stagioni. Quelle in Toscana saranno le annate migliori e vedranno il messinese collezionare 82 presenze, quasi tutte da titolare.

Nell’estate del 2013 il cambio di guida tecnica lo porterà a vestire la maglia del Latina, ancora una volta in Serie B. Crimi esordisce con i pontini da titolare alla quinta giornata di campionato contro la Virtus Lanciano. Dall’esordio e per i due anni successivi sarà sempre titolare e si toglierà la soddisfazione di segnare le prime reti tra i professionisti.

Il 2015 è l’anno del ritorno in Serie A. Dopo 4 reti in due anni con i laziali, Crimi viene ceduto al Bologna. Inizia in Emilia un periodo molto difficile. Il mediano scende in campo una sola volta in sei mesi e passa al Carpi dove colleziona 19 presenze, con prestazioni di ottimo livello, in metà stagione. Prestazioni che gli varranno la conferma per la successiva stagione di Serie B.

Il 31 agosto 2017 viene acquistato dalla Virtus Entella dopo 6 mesi passati a Cesena ed esordisce il 3 settembre contro il Foggia. In breve tempo diventerà un ingranaggio fondamentale della squadra e segnerà due gol pesantissimi. Il primo nello scontro diretto con la Pro Vercelli. Il secondo nell’ultima giornata contro il Novara nella gara che è valsa ai liguri la qualificazione al primo turno dei playout contro l’Ascoli. Una rete fondamentale per la stagione degli azzurri e per lo stesso Crimi, il vero e proprio condottiero in campo della squadra del tecnico Gennaro Volpe.

Mediano di centrocampo, tutto corsa, temperamento e costanza, estremamente versatile, Crimi è già finito nel mirino di alcune big del campionato cadetto. In questa sessione di calciomercato sembra si siano mosse su di lui l’Hellas Verona appena retrocesso e il Brescia del presidente Cellino che sta allestendo una squadra attrezzata per inseguire il sogno Serie A.