La scuola in provincia di Messina comincerà il 12 settembre. Lo ha stabilito il prefetto di Messina, Maria Carmela Librizzi, dopo il vertice urgente, svoltosi oggi, sull’emergenza scuole in città e provincia e sull’avvio dell’anno scolastico. Gli studenti della scuole dichiarate non idonee saranno trasferiti in altri plessi.

“Sicurezza degli edifici scolastici e diritto allo studio sono i principi fondamentali che devono coesistere senza che sia sacrificato l’uno a discapito dell’altro. Riferirò agli organi centrali per sostenere la richiesta di proroga dei termini per l’adeguamento antincendio e antisismico, al momento oggetto di esame in parlamento”  ha dichiarato il prefetto di Messina Maria Carmela Librizzi al termine della riunione, alla quale erano presenti i vertici delle forze di polizia, anche il vicesindaco di Messina, Salvatore Mondello, rappresentanti della Città metropolitana, i primi cittadini dei comuni della provincia in cui hanno sede gli Istituti di istruzione superiore, il rettore dell’Università degli studi, il comandante provinciale dei vigili del fuoco, l’ingegnere capo del genio civile, il responsabile provinciale del dipartimenti regionale di protezione civile, i dirigenti dell’Ufficio scolastico regionale e provinciale, i segretari provinciali di Cgil, Cisl, Uil e Cisal ed il presidente regionale di Anp-Cida.

Le situazioni in cui versano le scuole superiori nel territorio provinciale saranno esaminate a partire dal prossimo 3 settembre, nell’ambito di mirate riunioni che il sindaco metropolitano, Cateno De Luca, ha in programma la prossima settimana.