Mistretta, fondi rustici: a giorni altri lotti a bando

di Redazione
18/12/2019

La Commissione straordinaria, che amministra l’Ente amastratino a seguito dello scioglimento per mafia del Comune, in linea con quanto programmato, conferma che il prossimo 23 dicembre sarà pubblicato il secondo bando per l’aggiudicazione, agli aventi diritto, di altri lotti di terreno di proprietà comunale, già sottoposti alle verifiche del competente Ufficio Tecnico.

I Commissari ritengono che entro la fine di quest’anno, o comunque entro gennaio 2020, saranno pubblicati gli ultimi bandi in modo da consentire, alla nominanda Commissione giudicatrice l’attivazione di tutte le procedure necessarie finalizzate all’assegnazione dei lotti, in linea con le disposizioni legislative e regolamentari vigenti, nonché dei bandi all’uopo emanati.

I Commissari ribadiscono che il combinato disposto degli articoli del Regolamento che afferiscono al diritto di prelazione in favore dei precedenti aggiudicatari, per la massima parte mistrettesi, e il diritto di precedenza che può essere vantato dai soggetti con la residenza storica più antica, costituisca il miglior baluardo possibile per salvaguardare gli interessi dei “cives amastratini”, sane forze realmente produttive e volano di ricchezza per Mistretta stessa.

I regolamenti e la relativa disciplina attuativa emanata, nonché le direttive date agli Uffici Tecnico e Ragioneria, sono strumentali al raggiungimento dello scopo prefissato e cioè quello di pervenire ad una perfetta sintesi tra gli interessi economici del Comune (trovato, al momento dell’insediamento dei Commissari, allo sbando, in gestione finanziaria provvisoria, senza bilanci adottati ed in forte crisi amministrativa, tecnica e contabile) e gli interessi degli allevatori ed agricoltori di Mistretta in particolare e del comprensorio nebroideo in generale.

I Commissari ritengono che, qualunque altra attività volta a modificare o rivisitare i principi regolamentari, già resi pubblici alla cittadinanza che, peraltro, in più occasioni, ha espresso solidarietà e compiacimento per i risultati raggiunti, consentendo, di già, di rompere un sistema che, in passato, ha garantito soltanto pochi, a danno di molti, rischierebbe di bloccare o ritardare il percorso di risanamento e ripristino di legalità, già avviato, con la conseguenza di arrecare un danno grave e irreparabile alle forze produttive mistrettesi che vedranno esposto a serio rischio il mantenimento dei titoli indispensabili per poter beneficiare degli aiuti comunitari, già a partire dal nuovo anno.

 

 

 

 

 

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.