Mistretta: introduzione di animali nel fondo altrui, allevatore nei guai

di Giuseppe Salerno
21/09/2019

A seguito degli accertamenti di qualche giorno a dietro, posti in essere dal Comando della municipale della città amastratina e dai tecnici dell’Ufficio tecnico comunale, coordinati dal sovraordinato che collabora con l’Organo straordinario, il vice questore aggiunto Carmelo Alioto, dirigente del Commissariato di Polizia di Capo D’Orlando, dai quali sarebbe emersa l’ipotesi di reato “introduzione o abbandono di animali nel fondo altrui e pascolo abusivo”, un allevatore di Mistretta verrà deferito in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Patti.

La denuncia a carico dell’allevatore arriva dopo gli accertamenti, sui terreni di proprietà del Comune di Mistretta, atti ad verificare che gli stessi fondi, svincolati da qualunque forma contrattuale, fossero realmente liberi da occupazione materiale. Gli organi di Polizia Giudiziaria avrebbero accertato, producendo elementi che indicano le fonti di prova, per un paio di giorni consecutivi, l’arbitraria presenza di animali, di proprietà dell’allevatore segnalato, nei fondi comunali. Su altri fondi, fisicamente liberi, la Polizia riscontrava tracce di sterco animane ancora “fresco” ed erbacee spontanee maltrattate, tipici segni di una recentissima occupazione animale.

I controlli, su tutto il territorio di proprietà del comune di Mistretta, continueranno anche nei giorni a seguire. Tra l’altro, secondo indiscrezioni, verranno impiegati altri uomini ed intensificati i controlli anche nel settore agricolo, agroalimentare, ambientale e nel contrasto al fenomeno del caporalato.

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