Montagna, Borghi (Pd): “Preoccupano Imu e rialzo Iva su pellet”

di Salvo Lapietra
12/01/2015

“Le questioni che preoccupano sono molte: dall’Imu sui terreni agricoli dei Comuni riparametrati sul criterio Istat dei 600 metri di altitudine, peraltro al momento sospeso dal Tar del Lazio, all’aumento dell’Iva sul pellet dal 10 al 22%, o la riduzione del servizio postale nei terreni montani”: lo ha ribadito Enrico Borghi, deputato del Pd e presidente dell’Intergruppo parlamentare per lo sviluppo della montagna, nel corso di un convegno tenutosi alla Camera a cui hanno preso parte circa 300 sindaci di comuni montani. “Si prefigurano in ogni caso delle novità importanti per i nostri territori – ha aggiunto l’esponente dem – che vengono ad esempio dal collegato ambientale alla legge di stabilità 2014, che prevede l’introduzione di sistemi di remunerazione dei servizi economici e ambientali, in sostanza un ‘risarcimento’ per la fornitura delle risorse naturali”. Inoltre, ha aggiunto Borghi, “ci sono le opportunità che nascono con l’istituzione delle nuove Unioni di Comuni attraverso la legge Delrio, la strategia macroregionale alpina, i vantaggi delle aree interne costruito dall’ex ministro Barca, i numerosi fondi comunitari europei e la politica agricola nazionale che stanzia circa 100 milioni di euro in 6 anni per lo sviluppo rurale”. Quindi, ha concluso, “è evidente che serve una governance migliore: per questo siamo oggi tutti qui insieme, non per rivendicare ma per costruire a vantaggio dell’intera collettività”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.