Pettineo – Iniziano a scoprirsi le carte in vista delle elezioni amministrative 2017 che porteranno Pettineo al voto per l’elezione del sindaco e del Consiglio Comunale. Si chiama Domenico Ruffino il primo candidato alla poltrona di primo cittadino del piccolo centro dell’entroterra tirrenico, della Città Metropolitana di Messina. Lo ha annunciato il gruppo “Pettineo Domani” per mezzo di un comunicato stampa diffuso agli organi d’informazione.

La scelta del neo candidato viene fuori  dopo una serie d’incontri tra i membri del comitato politico cittadino “Pettineo Domani”, presieduto dall’attivissimo Gianfranco Gentile, in cui l’obbiettivo dichiarato dagli stessi è stato, sin dall’inizio, quello di individuare una candidatura, alle prossime elezioni del 2017, che deve essere lo strumento per rendere protagonista non la singola persona bensì un’intera collettività. Compito delegato dal gruppo a Domenico Ruffino, 39 anni, dipendente SEUS, la Società che svolge la propria attività in favore della Regione siciliana e delle Aziende del Servizio sanitario regionale per l’emergenza-urgenza 118; iscritto, in passato, nelle liste del Partito Democratico, alla prima esperienza politica amministrativa. Ruffino a Pettineo è conosciuto da tutti poichè opera da oltre 20 anni nel sociale: impegnato in ambito locale come responsabile della Camera del Lavoro di Pettineo, si occupa giornalmente della tutela dei diritti individuali della collettività; a livello regionale, come Coordinatore regionale per la FP CGIL dei lavoratori della SEUS 118, ha portato e porta avanti, con caparbietà e determinazione, tante battaglie per la difesa dei diritti dei lavoratori.

«Il mio contatto quotidiano con le persone, in questi 20 anni di attività nel sociale, e l’impegno che con serietà ho speso nel cercare di perseguirne i bisogni, mi ha arricchito tantissimo – dichiara il giovane candidato a sindaco di Pettineo – Questa campagna elettorale, da parte mia, sarà incentrata solo sulle idee per il paese e per il suo sviluppo, per cercare di migliorare le condizioni in cui si trova. Per questo rivolgo ancora una volta l’invito a tutti coloro che hanno a cuore il bene del nostro piccolo centro ad avviare una fase di confronto, a partire da quella che amo definire la nostra carta dei valori. La politica è dialogo, confronto e soprattutto sintesi dei bisogni di tutti, chi sfugge al dialogo e rifiuta il confronto, o peggio ancora chi pensa che si possa continuare a far politica alla vecchia maniera, con riunioni segrete tenute a porte chiuse, purtroppo ne dà un immagine distorta, contribuendo ad aumentare la disaffezione dei cittadini nei confronti di chi si pone come obiettivo quello di occuparsi del benessere della popolazione.

Rivolgo quindi un invito a tutti a partecipare ed a collaborare per scrivere insieme una nuova storia per il paese – conclude Domenico Ruffino. Da parte nostra vogliamo dialogare con gli artigiani, con i commercianti, con le associazioni giovanili e sportive che operano nella nostra Comunità perché riteniamo che possano apportare un importante contributo nella stesura del nostro programma».