Sant’Agata, approvato progetto per il ripascimento della spiaggia

di Francesca Alascia
11/09/2017

Approvato dall’esecutivo santagatese il progetto generale di fattibilità per il completamento del ripascimento della spiaggia a rischio elevato. La giunta comunale, guidata dal sindaco Carmelo Sottile, ha esitato in linea amministrativa, nei giorni scorsi, il progetto generale di fattibilità tecnico economica relativo ad un intervento di completamento del ripascimento della spiaggia, a rischio elevato di erosione R4,  il cui importo complessivo ammonta a  5 milioni e 640 mila euro.

Nominati in qualità di  Responsabile unico del procedimento (Rup) e progettista, rispettivamente  l’architetto  Carmelo Gambadauro  e l’ingegnere Basilio Ridolfo ( già Rup per il complesso iter del Porto dei Nebrodi). Il comune santagatese, attraverso l’ufficio dell’Area Infrastrutture, diretto dall’ ingegnere Giovanni Amantea, intende inoltrare istanza di finanziamento, mediante la presentazione della scheda Rendis, all’assessorato regionale Territorio ed Ambiente.

“Con questo atto – dichiara il sindaco Carmelo Sottile – l ‘amministrazione comunale in coerenza con il proprio programma amministrativo punta ad avviare concretamente e definitivamente gli interventi di protezione del litorale,  che giocoforza saranno complementari  con gli imminenti lavori di ricostruzione del muro di sostegno, diruto causa mareggiata della Strada Provinciale 162, nel tratto compreso tra il Vallone Posta e via Roma,  lungo la quale si snoda il lungomare della città e gli interventi di completamento del porto” .

“Non ci accontentiamo – precisa il primo cittadino  -solo della ricostruzione del muro, ma aspiriamo anche alla protezione totale, con un nuovo  ripascimento  di tutto il litorale, che si estenda dalla costruenda struttura portuale sino al lido Giancola, puntando soprattutto  alla realizzazione di  opere infrastrutturali  necessarie alla salvaguardia  ed allo sviluppo della  area fronte-mare della nostra splendida città”.

Il fenomeno erosivo interessa il litorale santagatese da alcuni decenni, il problema era noto e conosciuto, sin dall’epoca in cui iniziarono i lavori per la costruzione del porto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.