Sant’Agata di Militello: chiude la tipografia Scalone, un pezzo di storia imprenditoriale della città

di Salvo Lapietra
09/01/2015

Sant’Agata di Militello – Il primo lavoro eseguito, nel 1970, fu un manifesto pubblicitario in bianco e nero formato 70×100 centimetri. L’ultimo lavoro, un pacchetto di bigliettini commissionati da una famiglia in occasione della nascita di una bimba, è stato consegnato pochi giorni fa.

Dal primo lavoro sono trascorsi quarantacinque anni per la storica tipografia artigianale Scalone di via Medici che chiude i battenti. La decisione, sofferta, è arrivata qualche mese fa e a prenderla, amaramente, è stato il titolare Nicola Scalone, settantadue anni ben portati da compiere il prossimo 5 aprile, maestro tipografo tra i più conosciuti e apprezzati della provincia di Messina e fra gli ultimi a utilizzare ancora l’antico sistema meccanico e manuale di stampa.

Lavori tutti realizzati sempre grazie ai suoi preziosi macchinari – una gloriosa “Heidelberg”, un tagliacarte antico e una “Piana” degli anni Trenta che, fino all’ultimo giorno, sono stati perfettamente funzionanti: erano stati acquistati nel 1965, a Roma. Macchine che potevano stare in un museo ma sono state rottamate.

Articolo e foto tratti dal Giornale di Sicilia

www.gds.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.