SANT’AGATA DI MILITELLO. Un fardello che vale 1,4 milioni di euro accumulati tutti grazie ai debiti fuori bilancio. E’ questa la situazione del Comune di Sant’Agata di Militello secondo il rendiconto dei revisori dei conti per il 2015: 665.000 euro sono i debiti da pagare per sentenze ormai definitive e 800.000 euro le richieste di parcelle da parte di avvocati che sono in attesa  di essere istruite da parte del responsabile dell?ufficio legale. Il collegio dei revisori, nella relazione allegata al rendiconto 2015, ha invitato l’amministrazione e il responsabile dei servizi finanziari a programmare4 le somme necessarie nel bilancio annuale e pluriennale 2016-2018 in modo da sdmaltire, progressivamente, i debiti fuori bilancio.

“L’organo di revisione – si legge – non può non rilevare che la situazione dei debiti fuori bilancio da riconoscere debba essere affrontata senza indugio da parte degli uffici preposti”. Il tema sarà affrontato dal consiglio comunale , convocato dal presidente Antonio Scurria, per martedì 13 settembre alle 18,30.  Intanto i cosniglieri Giuseppe Ortoleva, Achille Befumo, Domenico Barbuzza e Valeria Fazio hanno presentato un atto di indirizzo proprio sul bilancio di previsione 2016. I quattro consiglieri chiedono al consiglio di approvare l’atto di indirizzo “dando mandato agli uffici comunali di provvedere all’istruttoria e conseguente sottoposizione al consiglio comunale di tutte le situazioni debitorie conosciute e agli atti dell?Ente costituenti debiti fuori bilancio e altresì di prevedere nel redigendo bilancio di previsione 2016-2018 le risorse finanziarie per far fronte a tutte le situazioni debitorie”.  Lo schema di bilancio 2016 è ancora in fase di elaborazione: è stato avviato un confronto con i responsabili delle aree per cercare di tagliare voci nei singoli budget.