Sant’Agata Militello, conclusa l’operazione “Mare Sicuro 2017”

di Francesca Alascia
11/10/2017

Si è conclusa lo scorso 17 settembre l’operazione “Mare Sicuro 2017” che ha visto anche quest’anno impegnato efficacemente su tutto il territorio costiero di giurisdizione il personale militare dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Sant’Agata, al comando dal primo settembre dal tenente di vascello, Michele Rossano, compreso anche quello in servizio nei due Uffici Locali Marittimi dipendenti di Capo d’Orlando e Santo Stefano di Camastra.

Sono stati effettuati in totale 201 controlli di polizia marittima: n. 25 “bollini blu” rilasciati a favore dei diportisti risultati essere in regola con le vigenti normative e/o regolamenti. Venticinque sanzioni amministrative, sono state  elevate in materia di navigazione da diporto, utilizzo del demanio marittimo, nonché l’altrettanto e non meno importante aspetto legato alla tutela della sicurezza dei bagnanti presenti nelle molteplici località turistiche del litorale di competenza.

Nel contesto degli scenari emergenziali che si sono verificati nel corso della stagione estiva sono da evidenziarsi : 4 soccorsi/assistenza prestati in favore di 11 bagnanti in difficoltà e 5 soccorsi/assistenza a favore di imbarcazioni/natanti da diporto, nonché il soccorso a Kimba, la cucciola di pitbull finita accidentalmente in balia delle onde del mare mosso e trasportata dalle correnti verso il largo. Sono state altresì espletate, tra gli obiettivi preminenti che, più in generale, il Corpo persegue su tutto il territorio nazionale, attività di controllo tese la tutela del patrimonio ambientale marino e costiero. Nel merito, vanno sicuramente menzionati i risultati raggiunti nell’ambito di una rilevante attività di polizia marittima, che ha condotto al sequestro di un vasto campo boe di ben 41.000 metri quadrati di specchio acqueo, abusivamente utilizzato nel tratto nel tratto di mare antistante il comune di Brolo.

Non ultima anche l’attività di controllo sulla filiera della pesca, che oltre a perseguire l’obiettivo di vigilare sul rispetto delle vigenti normative in materia di pesca marittima, ivi compresa quella effettuata a scopo ricreativo, è altresì finalizzata a garantire la tutela del consumatore finale. Sono state inoltre comminate sanzioni relative al  sequestro di 4.000 metri di reti illegali cosiddette “derivanti” detenute a bordo, al sequestro di attrezzi da pesca non regolamentari e di potenziale pericolo per la sicurezza della navigazione e per accertata pesca sportiva non autorizzata di pesce spada, con conseguente sequestro di Kg.50 di pesce spada illegalmente detenuto dal pescatore di frodo.

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