A Troina la 17esima edizione di “Puliamo il mondo”

di Redazione
03/10/2017

Lo scorso week end si è svolta a Troina la 17esima edizione di “Puliamo il mondo”. I volontari di Legambiente Circolo Ancipa hanno ripulito dai rifiuti strade e spazi verdi della cittadina nebroidea. Quest’anno il tema dell’iniziativa, nazionale, è stato “l’economia circolare: i rifiuti se riciclati possono essere una risorsa preziosa e passare a nuova vita”. Infatti, i rifiuti, se riciclati, possono diventare una preziosa risorsa come dimostrano le tante aziende, virtuose, che stanno investendo in questo comparto, ottimizzando la raccolta differenziata, il riutilizzo, il riuso, il riciclo e la riparazione di prodotti.

Lo scorso venerdì, 29 settembre, Enza, Fabio, Gina, Giusy, Lara, Letizia, Marilena, Sabrina, Salvo e Sebastiano sono stati impegnati con i bambini delle quinte classi della scuola primaria, dei plessi Borgo, Mulino a Vento, Scalforio e San Michele. Volontari, bambini ed insegnati hanno ripulito le zone adiacenti le scuole, cercando di rendere l’ambiente circostante libero dai vari rifiuti. Numerosi sono stati i sacchi riempiti dalle scolaresche. Al termine dell’incontro ai bambini è stato donato un gadget, una matita con il cigno verde simbolo di Legambiente, inoltre ogni classe ha ricevuto una pergamena di ringraziamento per aver partecipato all’iniziativa. Una bimba, Tecla, al rientro a scuola ha detto “oggi mi è piaciuta questa attività, perché vorrei tanto un mondo più pulito senza rifiuti abbandonati in giro”.

Sabato, 30 settembre, l’invito a Pulire il mondo è stato rivolto alla cittadinanza, che insieme ai volontari ha partecipato alla pulizia dell’area sottostante il “Lungomare” e di quella adiacente i “campetti dell’Arcirù”. Anche questa volta sono stati tanti i rifiuti, di vario genere, raccolti. Numerosi i cittadini che hanno aderito all’iniziativa, fra loro anche i migranti dei centri di accoglienza presenti nella cittadina, il gruppo scout, i Giovani Democratici ed i bambini del quartiere Croce, che nelle scorse settimane si erano distinti per essersi adoperati a pulire il quartiere in cui vivono. I partecipanti hanno ricevuto una pergamena di ringraziamento per aver partecipato all’iniziativa ed i bambini sono stati omaggiati con dei gadget.

Abbiamo cercato – dicono i volontari -, di coinvolgere le scolaresche ed i cittadini nella nostra attività per svegliare un po’ le coscienze. Vogliamo combattere la sporcizia e il degrado che, purtroppo, imperversa anche in piccoli centri come il nostro. Il messaggio che vogliamo far passare con iniziative come questa è la tutela ambientale ed un corretto smaltimento dei rifiuti, a tal proposito ci auguriamo che al più presto possa partire la raccolta differenziata.”

Questa “pulizia straordinaria” degli spazi pubblici dai rifiuti abbandonati è anche una grande occasione per parlarsi, conoscersi e condividere; ci si ritrova tutti uniti dall’obiettivo di rendere più vivibile e più bello il territorio in cui si vive.

“La grande partecipazione che abbiamo avuto anche per questa edizione di Puliamo il Mondo – dichiara Stefano Ciafani, direttore generale di Legambiente – dimostra non solo la grande voglia di fare delle persone ma anche la loro attenzione e sensibilità ai temi ambientali, alla cura dei beni comuni e al tema dell’economia circolare. L’Italia oggi sta vivendo un nuovo protagonismo proprio nel settore dell’economia circolare e può contare sull’attività di diversi campioni Made in Italy che recuperano o utilizzano materie prime seconde che fino a ieri finivano in discarica e che non hanno rivali a livello internazionale. Ora è importante che anche la politica nazionale faccia la sua parte e definisca un quadro normativo stabile promuovendo la realizzazione di nuovi impianti di riciclaggio, completando la rete impiantistica italiana con gli impianti anaerobici per l’organico differenziato, promuovendo misure di sostegno alla prevenzione e alla filiera del riuso, innalzando la qualità dei controlli pubblici per stanare gli ecofurbi. A tal fine è urgente che il Ministero dell’ambiente approvi i decreti attuativi della legge sulle agenzie ambientali per renderla pienamente operativa”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.