Tusa aderisce all’iniziativa “M’illumino di meno”

di Giuseppe Salerno
20/02/2018

Il Comune di Tusa partecipa anche quest’anno all’edizione 2018 di “M’illumino di meno”, l’iniziativa simbolica e concreta dello spegnere le luci e testimoniare il proprio interesse al futuro dell’umanità.

Il prossimo venerdì si spegneranno le luci in tantissime piazze italiane, in monumenti: la Torre di Pisa, il Colosseo, l’Arena di Verona; in palazzi simbolo dell’Italia: Quirinale, Senato e Camera e tante case dei cittadini. In passato per “M’illumino di Meno” si sono spente la Torre Eiffel, il Foreign Office e la Ruota del Prater di Vienna. In decine di Musei si organizzano visite guidate a bassa luminosità, nelle scuole si discute di efficienza energetica, in tanti ristoranti si cena a lume di candela, in piazza si fa osservazione astronomica approfittando della riduzione dell’inquinamento luminoso.

Dal 2005, ogni anno, una trasmissione di Radio2, Caterpillar, chiede ai suoi ascoltatori di spegnere tutte le luci che non sono proprio indispensabili alle 18 di un pomeriggio di febbraio. Quest’anno l’appuntamento al quale ha voluto rinnovare la propria partecipazione il Comune di Tusa è stato fissato per venerdì 23 febbraio.

Il comune alesino ha programmato la riduzione dell’illuminazione pubblica in due percorsi, uno a Tusa centro e l’altro a Castel di Tusa, tracciati da passi sull’asfalto. Una giornata nella quale si ribadisce un unico concetto: “illuminate di meno e camminate di più” per unire uno stile di vita sostenibile e la bellezza del camminare, spegnere le luci superflue, spegnere la TV e limitare i consumi, uscire a fare una passeggiata, godere del cielo senza inquinamento luminoso, ridurre il percorso che normalmente si fa su ruota per lasciare che siano i nostri passi a misurare il mondo.

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