Abigeato: nasce la banca dati del DNA dei capi di bestiame

di Redazione
21/04/2017

Contro l’abigeato fondamentale l’apporto della banca dati del DNA dei capi di bestiame. I poliziotti del Commissariato di Sant’Agata di Militello hanno compito ieri l’ennesima azione di contrasto all’abigeato. Così dopo Gamma Interferon continuano le operazioni di polizia che a dicembre scorso fecero luce su ripetute frodi alimentari.

Il fatto risale a qualche giorno fa quando un giovane allevatore nebroideo ha sporto denuncia per il furto di alcuni vitellini da latte. Grazie alla comparazione del DNA prelevato alla madre con quello presente nella banca dati creata per la prima volta in via sperimentale ed alimentata dall’Istituto Zooprofilattico di Barcellona Pozzo di Gotto, è stato possibile risalire all’allevamento presso il quale si trovavano i vitelli rubati.

La collaborazione tra forze dell’ordine e l’istituto renderà più difficile perpetrare furti di animali. I tre allevatori tortoriciani sono stati denunciati per ricettazione e falso ideologico.

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