Il segretario del Coordinatore Circolo “Pio La Torre” del PD di Sant’Agata di Militello, Vincenzo Canonico, con una nota stampa, difende gli iscritti del partito santagatese.

“Ci sembrava superfluo e non utile entrare nelle polemiche da comari di questi ultimi giorni alimentate anche da loschi individui in cerca di una qualche visibilità. Visti i tempi grami che corrono, a questo punto è per noi obbligatorio ribadire che il PD di Sant’Agata di Militello è composto da gente seria e responsabile. A noi interessa esclusivamente il bene e lo sviluppo della nostra comunità. Le chiacchiere da bar e la superficialità provocatoria di alcune dichiarazioni fatte da alcuni personaggi in cerca di autore non fanno parte del nostro costume e del nostro modo di essere nel fare politica.

Noi chiediamo semplicemente  il rispetto delle regole, la trasparenza degli atti e tempi certi (secondo leggi e regolamenti) nelle risposte da parte dell’Amministrazione attiva.

A nessuno è permesso e consentito comunque di accendere fuochi sul nulla, di insultare, di lanciare accuse quali “è una iscritta al PD”, come se fosse una colpa o una appestata e non un atto di coraggio in questo clima minaccioso e ricattatorio ne tantomeno dichiarazioni del tipo “sono e lavorano per il dissesto del Comune”.

Il dissesto (speriamo proprio di no), se ci sarà, ha dei responsabili. Ma siamo arrivati alla follia, alle dichiarazioni di tipo salviniano, alla mancanza di argomenti, alle parole vuote. Noi lavoriamo e ci impegniamo soltanto per il bene e lo sviluppo di Sant’Agata ed i nostri atti pubblici lo dimostrano e siamo pronti – in qualsiasi momento – a confrontarci con chiunque abbia a cuore le sorti della nostra comunità.

Basta con questo clima di odio, di contrapposizioni gratuite, con questi guitti di periferia da teatrino dell’assurdo.

L’ultima nostra interrogazione richiede chiarimenti e motivazioni sul problema del cimitero. Abbiamo  prodotto atti al proposito dal lontano 2018 e ad oggi non vi è stata alcuna seria risposta alla città e comunque non è stato costruito alcun loculo negli ultimi due anni. Perché non sono stati ancora costruiti i loculi che l’Amministrazione precedente aveva lasciato in eredità con fondi comunali inseriti nel bilancio comunale. Ad essere maligni si potrebbe affermare che in un caso del genere non sarebbe stato tanto appetibile all’unico richiedente/partecipante (come ha affermato una persona di grande peso e spessore).

Perché si vuole privatizzare la gestione del cimitero con costi per gli utenti quasi raddoppiati? Di queste cose ci occupiamo, nell’interesse dei nostri concittadini e non di chiacchiere, insulti, polemiche, provocazioni e via parlando”.