Riceviamo e pubblichiamo, integralmente, una nota indirizzata al nostro giornale dal gruppo consiliare di minoranza di Castel di Lucio, che, dal proprio punto di vista, fa una sintesi dell’ultimo anno, il 2019, di gestione dell’Amministrazione comunale guidata da Pippo Nobile.

“L’ultimo giorno dell’anno è tempo di bilanci personali, familiari e, per chi ricopre cariche pubbliche, di più largo spettro. Quelli personali appartengono alla sfera interiore, così come le valutazioni familiari rimangano dentro le mura di casa. Diverso deve essere l’orizzonte del resoconto concernente la gestione di un Ente pubblico. A questo proposito, il gruppo consiliare di minoranza si sente in dovere di informarvi in merito all’argomento che ha segnato, purtroppo negativamente, l’ultimo anno di gestione dell’amministrazione comunale supportata dalla maggioranza consiliare.

Il 2019 si è chiuso con uno squilibrio di bilancio di circa 220.000,00 euro per il triennio 2019/2021. UNA NOVITÀ ASSOLUTA NELLA STORIA DEL NOSTRO ENTE!!! La normativa vigente prevede che, accertato lo squilibrio, si appronti un piano di rientro, anch’esso di durata triennale, utilizzando la leva fiscale ( aumento delle tasse ) e/o attraverso la riduzione o il blocco totale della spesa. L’espressione ” l”AVEVAMO DETTO”, in particolare in questo caso, non ci consola né tantomeno ci gratifica, anzi ci lascia con l’amaro in bocca . Tutto questo, infatti, l’avevamo previsto e, a tempo debito, proposto di cambiare rotta. TUTTI I CAMPANELLI SUONATI DALLA MINORANZA SONO RIMASTI INASCOLTATI! Una contrapposizione pregiudiziale ed ideologica, anche di fronte all’evidenza dei numeri e dei fatti.

Abbiamo detto in consiglio comunale, la sera del 22/11/2019, che i consiglieri di maggioranza devono assumersi le loro responsabilità e fare ammenda di fronte alla comunità castelluccese per aver votato un bilancino di previsione che prevedeva delle entrate palesemente irrealizzabili. Il ruolo del consigliere comunale, pur nel rispetto del ruolo assegnato dagli elettori, non consiste nel ratificare tutto quanto la giunta propone. Detto ciò, non sarebbe onesto affermare che l’attuale situazione è il frutto di un anno e mezzo di gestione amministrativa. Una parte dei problemi, centinaia di migliaia di debiti fuori bilancio ripartiti in più annualità, nascono dal passato.

Il piano di rientro dallo squilibrio prevede, per il 2020/2021, il blocco di spesa di una serie di capitoli che penalizzerà gli abituali beneficiari, soprattutto quelle famiglie con figli in età scolare ( asilo-elementari-medie e superiori). Il blocco di spesa che più abbiamo avversato riguarda il settore agro-zootecnico, che nel 2021 vedrà i capitoli di riferimento completamente azzerati. Abbiamo presentato una proposta di modifica, cercando di distribuire i tagli in maniera più equa. Naturalmente, la nostra proposta è stata respinta dalla maggioranza consiliare. Nonostante il piano di rientro, rimangono 40.000,00 euro circa di squilibrio, che non hanno trovato l’adeguata copertura per il triennio 2019/2021.

Nel prossimo bilancio di previsione 2020/2022, tale somma dovrà essere ripianata attraverso altri tagli alla spesa o l’aumento dei tributi. Questa è la triste realtà. Una realtà che non è frutto del destino cinico e baro, bensì di scelte politiche irresponsabili, resistenti a qualsiasi critica della minoranza. Non c’è nessuna soddisfazione, da parte nostra, nel mettere in evidenza le difficoltà in cui versa il bilancio del Comune di Castel di Lucio. Abbiamo fatto quanto era nelle nostre possibilità per evitare che succedesse! Siamo consapevoli della delicatezza della situazione che, purtroppo, rischia di produrre altri problemi per la stabilità del nostro bilancio. Vorremmo che la stessa consapevolezza albergasse nel gruppo di maggioranza. Sappiate, colleghi, che le difficoltà vanno superate con il dialogo ed il reciproco senso di responsabilità. Cogliamo l’occasione, infine, per fare gli AUGURI di buon anno a tutti i castelluccesi, ovunque Essi risiedano”.