La Diocesi di Messina si allinea alle disposizioni del Governo nazionale. In linea con quanto stabilito dalla CEI e della CESi in merito alle misure precauzionali per il contenimento del COVID-19, sono state prese alcune misure precauzionali, in vigore fino al 3 aprile. Sono sospese, tranne la Celebrazione Eucaristica, tutte le attività, le manifestazioni e le iniziative locali e diocesane con concorso di popolo. Quindi niente catechesi, processioni, convocazioni, raduni, attività oratoriali, sportive e simili fino al 3 aprile.

Il Vescovo Giovanni Accolla raccomanda anche di limitare le visite agli ammalati ai soli casi dell’Unzione degli infermi e del Viatico, promuovendo piuttosto la pia pratica della comunione spirituale.

Attenzione rivolta anche ai funerali. L’invito dell’Arcidiocesi di Messina è alla massima prudenza “evitando le condoglianze non solo dentro la chiesa, – si legge testualmente nel documento – ma anche negli spazi di pertinenza della parrocchia”. Verrà celebrato regolarmente, ma con le dovute attenzioni, il Sacramento della Penitenza, ovvero le confessioni.

“In questo periodo di tempo, – sottolinea la Curia – negli orari e nelle modalità ritenute più opportune, si esponga nelle chiese il SS.mo Sacramento per la preghiera personale di intercessione e supplica, garantendo una presenza e una costante vigilanza.”

Rimangono invariate e sempre in vigore le precedenti norme, ovvero di distribuire l’Eucarestia sotto la specie del Pane, sulla mano dei fedeli; di evitare lo scambio della pace con un contatto fisico; di tenere temporaneamente vuote le acquasantiere. Infine l’invito del Vescovo Giovanni Accolla rimane alla preghiera.

In seguito alle nuove disposizioni dell’Arcivescovo sono stati sospesi il Ritiro zonale del Clero del 12 marzo, la Settimana Teologica (16-18 marzo), la celebrazione delle “24 ore per il Signore” (20-21 marzo) e infine sono sospese tutte le altre iniziative organizzate dai Vicariati e dagli Uffici diocesani, compresi gli incontri di formazione per i Ministri Straordinari della Comunione e per i catechisti. Rinviata anche la celebrazione del mandato ai Ministri Straordinari della Comunione,prevista per il 26 marzo.