Faro di Capo d’Orlando, previsto un bando per la gestione
Il faro di Capo d’Orlando è stato inserito nel terzo bando di gara per la concessione di 17 fari, torri ed edifici costieri a chi proporrà un progetto di valorizzazione e recupero. L’obiettivo è recuperare i ‘gioielli del mare’: è questa la missione dell’iniziativa “Valore Paese-Fari”, che “oltre a consentire allo Stato di garantire la tutela e il recupero di questi luoghi, offre una opportunità per sviluppare impresa e generare un ritorno economico e sociale”. In tutto vengono messe sul piatto 17 strutture di cui otto fari in gestione a Difesa Servizi e altri nove in gestione all’Agenzia del Demanio.
Il bando di gara si chiuderà il 29 dicembre e prevede l’affitto delle strutture fino ad un massimo di 50 anni, e in questa terza edizione introduce nuovi criteri di valutazione delle offerte, dando un peso maggiore alla qualità del progetto: la proposta progettuale sarà valutata con un punteggio pari al 70% rispetto all’offerta economica, alla quale potrà essere assegnato un punteggio massimo del 30%.
La Regione con più immobili in concessione è la Sicilia con 6 fari:
– Faro Dromo Caderini a Siracusa,
– Faro Punta Marsala sull’isola di Favignana (TR),
– Faro di Capo d’Orlando (Messina),
– Faro Punta Omo Morto a Ustica (PA),
– Faro di Riposto (CT),
– Faro di Capo Santa Croce ad Augusta (SR).