Mistretta rilancia alla crisi, inaugurate 3 nuove attività commerciali

di Giuseppe Salerno
09/04/2018

Aprire un negozio, un’attività commerciale o inventarsi un lavoro redditizio è l’aspirazione di tanti. Di tanti, ma non certo da tutti. Di fronte all’attuale crisi economica e finanziaria e le sue conseguenze sui consumi, sulla riduzione delle capacità di spesa dei consumatori, sull’incertezza della durata dello stato di disagio, sulla potenziale previsione di ulteriori strette finanziarie, per aprire un’attività commerciale quello che occorre, più di ogni altra cosa, è il coraggio. Tanto coraggio per vincere una paura: quella di sbagliare. Quella di mancare un investimento e perdere tanto denaro.

Questa audacia a Mistretta l’hanno dimostrata tre imprenditori che, in meno di una settimana, sono riusciti ad arricchire e valorizzare la cittadina amastratina aprendo al pubblico con l’inaugurazione di tre nuove attività: una nuova stazione di rifornimento, un bar, rosticceria, polleria e un salone di barbiere. Tre nuove attività che si aggiungono alla quarta, inaugurata qualche mese fa: una nuova e progredita sala del commiato, tramite la quale oggi la veglia funebre esce dalle mura domestiche per entrare in uno spazio comune e appositamente adibito.

Gli imprenditori amastratini partendo da un preciso studio e dalle conoscenze del proprio bacino di utenza, sfidando ogni previsione pessimistica dettata dal continuo imperversare della crisi economica e, concentrandosi solo sul “bacino di utenza disponibile” della città, puntano a guadagnare una fetta di mercato facendo leva sulla serietà e sulla qualità dei servizi. Quattro attività, l’una completamente diversa dall’altra, accomunate dalla coraggiosa ricerca di un’opportunità in cui l’imperativo è: dare il massimo e una scossa alla città che per molti anni è stata al centro e il punto di riferimento dell’intero hinterland

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.