Mistretta, continua la “telenovela” bilancio di previsione 2016
Il nuovo anno è alle porte. Al 2018 mancano poche ore e al comune di Mistretta si discute ancora di bilancio di previsione 2016. E’ passato un altro anno, (il 2017) un altro commissario (il settimo) pagato con i soldini dei cittadini amastratini, non è passato ancora l’argomento “previsionale 2016”.
L’Organo di governo comunale non è, finora, riuscito a mettere in condizione il Consiglio comunale di Mistretta di poter approvare il bilancio di previsione che, secondo legge, doveva essere approvato entro il 30 aprile 2016. Nei sessanta giorni della durata dell’incarico, conferito dall’assessorato alle Autonomie Locali all’ultimo commissario ad acta, Vincenzo Raitano, scaduto qualche giorno fa, il funzionario regionale avrebbe dovuto porre in essere un’intensa attività di impulso finalizzata a far redigere, agli uffici, le misure correttive necessarie per assicurare la copertura dell’imponente massa debitoria attestata dagli stessi, che sembrerebbe, dalla denuncia dei consiglieri di maggioranza, sia stata sottratta nel 2015 e nel 2016, nella fase di approvazione dei bilanci. Pare l’abbia fatto o meglio ci abbia provato.
Il funzionario direttivo del servizio ispettivo del Dipartimento Regionale alle Autonomie Locali, al fine di rendere approvabile la proposta di deliberazione del documento finanziario in argomento da parte del Consiglio Comunale, lo scorso 18 dicembre, invita il Sindaco della Città di Mistretta, a porre in essere l’approvazione, da parte della Giunta Municipale, della proposta di deliberazione riveduta e corretta presentata dal responsabile dell’area Economica Finanziaria, entro due giorni dalla sua indicazione. Invita, altresì, il Revisore unico dei conti a rendere il relativo parere, chiarendo se la suddetta delibera di Giunta, consenta il superamento delle criticità che avevano determinato l’espressione di un parere non favorevole.
La Giunta, seguendo le indicazioni del commissario, approva il nuovo schema di bilancio. Ieri, siamo venuti a conoscenza del parere espresso dal Revisore unico dei conti il quale rappresenta che, il rilievo afferente la mancata coerenza interna tra Documento Unico di Programmazione e lo schema di bilancio previsionale triennale 2016/2018, è stato superato, mentre permangono gli ulteriori rilievi che determinano il parere non favorevole, precisandone, nel dettaglio, ogni relativo aspetto, invitando l’Ente a verificare la sussistenza di ulteriori passività potenziali. Spetta adesso al Commissario ad acta valutare il parere del Revisore e determinarsi in funzione allo stesso, trasmettendo la proposta del bilancio al Consiglio, qualora il rilievo per lo stesso funzionario regionale sia superabile o, in caso contrario, dare indicazioni agli Uffici e/o all’Amministrazione per ulteriori aggiustamenti. Sempreché il commissario sia ancora in possesso delle facoltà per potersi determinare , considerato che il decreto di nomina dello stesso, a firma della presidenza della Regione, di concerto con l’assessorato alle Autonomie locali, è scaduto da qualche giorno.
Staremo a vedere. Nell’attesa di sapere come andrà a finire gli amastratini incrociano le dita sperando che questa situazione possa essere risolta con le indicazioni del dottor Raitano che eviterebbero, al Dipartimento Regionale alle Autonomie Locali, di nominare, per Mistretta, l’ottavo commissario a spese del contribuente.