Arresti domiciliari per l’aggressore del medico del Pronto Soccorso

Il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Patti, nella giornata di oggi, ha convalidato l’arresto di F.F.A. il 33enne residente in provincia di Monza Brianza, accusato di “aggressione, resistenza e violenza a pubblico ufficiale e a un incaricato di pubblico servizio”. Il GIP concorda le risultanze investigative dei Carabinieri di Santo Stefano di Camastra e, su richiesta del Pubblico Ministero, convalida gli arresti disponendo la misura cautelare personale degli arresti domiciliari.

L’uomo, che nella notte tra sabato e domenica aveva aggredito il medico di guardia al Pronto Soccorso di Mistretta, colpendo lo stesso con due calci in faccia, dopo aver perso il controllo di se stesso in un bar a Santo Stefano di Camastra nel quale aveva aggredito la cognata, provocandole traumi tanto da costringere la stessa a richiedere l’intervento di un’autoambulanza, si trova ancora in osservazione al P.S. di Mistretta, costantemente piantonato da due militari dell’Arma.

Il 33enne, in vacanza nella Città delle Ceramiche, sotto l’effetto di alcool e/o sostanze psicotrope, veniva, in un secondo tempo, trasferito al Pronto Soccorso dell’ospedale amastratino e durante il tragitto danneggiava parte delle attrezzature in dotazione all’ambulanza del 118.

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Pubblicato da
Giuseppe Salerno