E’ fissata per lunedì 30 gennaio l’udienza del Tribunale de riesame di Messina che deve decidere sulla posizione del commerciante di Capo d’Orlando accusato di stalking e che per il momento rimane agli arresti domiciliari. L’uomo è accusato di aver molestato e minacciato la moglie anche dopo la separazione, costringendola a lasciare la propria casa di Capo d’Orlando e a rifugiarsi dai parenti: l’accusa ha anche ipotizzato le aggravanti del reato previste dall’articolo 612 bis del codice (stalking) per il coinvolgimento dei figli minori della coppia.
Il gip del Tribunale i Patti ha intanto respinto le richieste dell’avvocato Giacomo Portale, legale dell’uomo, e ha accolto la richiesta del sostituto procuratore Luca Melis disponendo il giudizio immediato per il commerciante nell’udienza del 6 marzo.