Condannato per tentato omicidio un bracciante agricolo di San Marco d’Alunzio

Un bracciante agricolo di San Marco d’Alunzio è stato condannato a 5 anni di carcere per tentato omicidio, minaccia e porto d’arma abusivo. Lo scrive il quotidiano online 98zero.com. Il collegio giudicante del Tribunale di Patti ha condannato dunque Alfio Arcodia (nella foto), 62 anni, bracciante agricolo residente a San Marco d’Alunzio, a 5 anni di reclusione.

La Procura aveva chiesto la condanna a 12 anni e 6 mesi di reclusione ma i giudici hanno accolto la tesi difensiva, previa esclusione dell’aggravante per futili motivi e concesso le attenuanti generiche. Soddisfatta la difesa che non esclude il ricorso in appello.

La vicenda risale alla vigilia di Ferragosto del 2016, quando il bracciante agricolo fu fermato dai carabinieri della locale stazione di concerto con la compagnia di Sant’Agata Militello e condotto nel carcere di Messina Gazzi, dopo una latitanza di 4 giorni. Arcodia al culmine di una lite, per futili motivi legati a terreni agricoli confinanti, accecato dall’ira, colpì  con calci e pugni la vittima e con  un coltello sferrò un fendente al collo del compaesano Antonino Notaro, 76 anni.

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Redazione