Controlli della velocità, la mappa dei controlli in provincia di Messina
La Polizia Stradale ha diffuso il calendario settimanale delle tratte autostradali soggette a controllo elettronico della velocità. L’iniziativa, coordinata dal Compartimento della Polizia Stradale per la Sicilia Orientale – Sezione di Messina, si propone di promuovere la sicurezza stradale invitando gli automobilisti a rispettare i limiti di velocità e a mantenere comportamenti di guida responsabili.
Le tratte e le date dei controlli
I controlli verranno effettuati dal 5 all’11 maggio 2025, lungo le autostrade A/18 Messina-Catania e A/20 Messina-Palermo, nei tratti considerati ad alto rischio incidenti. In particolare, le pattuglie con strumenti di rilevamento della velocità saranno operative:
- Lunedì 5 maggio
- Venerdì 9 maggio
- Sabato 10 maggio
I dispositivi saranno attivi in entrambi i sensi di marcia e le tratte verranno coperte alternativamente, a seconda delle necessità operative.
Limiti di velocità e sanzioni
Ricordiamo che i limiti di velocità vigenti sono:
- 130 km/h sulle autostrade (ridotti a 110 km/h in caso di maltempo);
- 110 km/h sulle strade extraurbane principali (che scendono a 90 km/h in caso di condizioni meteorologiche avverse).
Il superamento dei limiti comporta sanzioni pecuniarie e, in alcuni casi, anche la decurtazione di punti sulla patente o la sospensione della stessa. Ecco un riepilogo:
- Fino a 10 km/h oltre il limite: multa da 42 a 173 euro.
- Oltre 10 e fino a 40 km/h: multa da 173 a 694 euro e -3 punti patente.
- Oltre 40 e fino a 60 km/h: multa da 543 a 2.170 euro, -6 punti e sospensione patente da 1 a 3 mesi.
- Oltre 60 km/h: multa da 845 a 3.382 euro, -10 punti e sospensione patente da 6 a 12 mesi. In caso di recidiva entro due anni, è prevista la revoca della patente.
Le sanzioni sono aggravate nel caso di neopatentati e conducenti professionali.
Attenzione anche ai mezzi pesanti e agli autobus
Un’attenzione particolare sarà riservata alla velocità dei veicoli commerciali e di trasporto persone, come autobus e mezzi pesanti. In questi casi, i controlli si avvarranno anche dei dati registrati dai cronotachigrafi e tachigrafi digitali di bordo, strumenti fondamentali per monitorare i tempi di guida e la velocità mantenuta dai conducenti professionali.
Prevenzione prima di tutto
L’iniziativa rientra nell’ambito delle campagne di prevenzione degli incidenti promosse dalla Polizia di Stato. Lo scopo non è solo repressivo, ma anche educativo: avvisare i cittadini sulla presenza dei controlli serve a promuovere una cultura della sicurezza e della responsabilità alla guida.