Coronavirus, all’Oasi di Troina arriva Fabrizio Pulvirenti

“Non potevo tirarmi indietro. È il mio lavoro”. Fabrizio Pulvirenti, l’infettivologo siciliano guarito 5 anni fa dall’Ebola, ha accettato di dare una mano per affrontare l’emergenza dell’Oasi di Troina. Lo scrive il quotidiano La Repubblica Palermo.

Pulvirenti fu contagiato dall’ebola quando era volontario in Sierra Leone per Emergency. “La direzione sanitaria dell’ospedale Umberto I di Enna in cui lavoro mi ha chiesto di dare il mio contributo e io ho accettato volentieri”. Oggi è a lavoro a Troina darà priorità a trovare un reparto dove poter trasferire i 69 pazienti positivi ed evitare che il contagio prosegua.

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Pubblicato da
Redazione