“E’ la centesima ordinanza di divieto per uso umano, senza sospendere però il pagamento, e i cittadini caronesi su questo tema sono presi in giro puntualmente”. Lo afferma Alessandro Magistro, coordinatore della provincia di Messina per Attiva Sicilia e candidato al Consiglio comunale, dopo l’ordinanza emanata dal sindaco Antonino D’Onofrio.
“Nessuno ha mai voluto davvero risolvere questo problema – prosegue Magistro -, con delle vasche di decantazione e filtri idonei si sarebbe potuto risolvere. Le soluzione sono molteplici. Ad oggi uno dei paesi con la maggior quantità di acqua è proprio Caronia, peccato che non è valorizzata: uno spreco che in tempi di crisi idrica è inammissibile”.
“Essendo coinvolto in campana elettorale non intendo certo lanciare promesse da marinaio ma voglio impegnarmi a prescindere dalle elezioni per coinvolgere la Regione Siciliana e la Città Metropolitana di Messina per superare questo problema” – conclude l’esponente di Attiva Sicilia.