Galati Mamertino, “Uniti si Cresce” boccia il DUP 2025: “Manca visione”

di Redazione
03/05/2025

Dura presa di posizione a Galati Mamertino del gruppo consiliare Uniti si Cresce, che con una nota ufficiale ha espresso il proprio voto contrario al Documento Unico di Programmazione (DUP) 2025, accusando l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Amadore di “mancanza di progettualità e concretezza” e di non avere una visione in linea con le esigenze attuali del territorio.

Secondo i consiglieri Claudia Bontempo, Giuseppe Drago (capogruppo) e Bruno Natale, il DUP dovrebbe essere lo strumento per delineare le priorità politiche ed economiche dell’ente e fornire impulso allo sviluppo sociale e occupazionale. Ma la realtà, sostengono, è ben diversa: “Il nostro paese appare sempre più abbandonato, sofferente, mentre i cittadini e le attività commerciali sono schiacciati da tributi in costante aumento”.

Uno degli esempi portati è l’incremento della TARI, la tassa sui rifiuti, che sarebbe passata da 318.000 euro nel 2022 a 382.000 euro nel 2024, con una proiezione per il 2025 che supera i 430.000 euro. Il gruppo critica anche la scelta dell’amministrazione di continuare ad affidare il Centro Comunale di Raccolta (CCR) a soggetti esterni anziché valutare una gestione diretta da parte dei dipendenti comunali, che a loro giudizio comporterebbe un significativo risparmio.

Preoccupazioni analoghe riguardano il servizio idrico, con un aumento previsto del 20% nei prossimi anni, e l’IRPEF comunale, mantenuta al livello massimo nonostante – affermano i consiglieri – “le risorse per il piano di riequilibrio siano già state accantonate in misura superiore al necessario”.

A tutto ciò si somma, secondo il gruppo di minoranza, un calo demografico preoccupante: dagli oltre 2.300 residenti del 2022 si è scesi a poco più di 2.160 al primo gennaio 2025. Una perdita di circa 200 abitanti in tre anni, che si traduce in un peso fiscale crescente per una popolazione sempre più ridotta.

Ma le critiche più severe si concentrano sulla gestione dei fondi del PNRR. “A fronte di miliardi stanziati a livello nazionale – si legge nella nota – Galati Mamertino ha ricevuto solo 400.000 euro, suddivisi in nove progetti, molti dei quali ancora non attuati. Un’occasione persa per rilanciare il paese”.

Infine, il gruppo Uniti si Cresce invita la segretaria comunale, i dirigenti e il nucleo di valutazione a vigilare sul rispetto delle norme previste dal decreto legislativo 50/2016 in merito al PIAO (Piano Integrato di Attività e Organizzazione), chiedendo che la loro dichiarazione di voto sia formalmente trasmessa a tali soggetti.

Il voto contrario al DUP 2025, concludono, è la diretta conseguenza di “scelte amministrative che non tengono conto delle reali necessità del paese e che continuano a perdere occasioni strategiche per il futuro della comunità”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.