La nocciola dei Nebrodi verso l’IGP: nasce il gruppo dei produttori
È ufficialmente nato nei giorni scorsi presso la sede del GAL Nebrodi Plus di via Ragusa, il Gruppo dei Produttori Richiedenti la Registrazione IGP per la Nocciola di Sicilia o Nocciola Siciliana. Un passaggio decisivo nella strategia di valorizzazione delle produzioni di eccellenza avviata dal GAL, che punta a restituire centralità e valore economico a uno dei comparti agricoli più rilevanti della regione, con circa 11.000 ettari coltivati a nocciolo.
Il gruppo, costituito in conformità al Regolamento UE 2024/1143, avrà il compito di redigere la domanda di riconoscimento dell’Indicazione Geografica Protetta (IGP), corredata da tutta la documentazione prevista, per avviare il procedimento formale presso gli organi regionali, nazionali e successivamente comunitari.
La costituzione del gruppo arriva al termine di un lungo percorso di animazione e coinvolgimento degli operatori corilicoli promosso dal GAL Nebrodi Plus, che ha raccolto le manifestazioni di interesse da parte dei produttori di tutta la Sicilia. L’assemblea costitutiva, oltre ad approvare lo Statuto e l’atto costitutivo, ha eletto il consiglio direttivo, composto da Vittoria Piccolo, Antonino Natoli, Rosario Vitanza, Riccardo Ricciardello e Francesco Pagana. Sarà proprio Antonino Natoli a guidare il gruppo in qualità di presidente.
“Adesso si entra nella fase operativa – si legge nell’atto costitutivo – con il supporto del GAL Nebrodi Plus nella preparazione della domanda di registrazione IGP e nel suo iter di approvazione, fino alla definitiva iscrizione da parte della Commissione Europea”.
Un risultato che corona le aspettative di un settore che, in passato, ha rappresentato un vero motore economico per l’intero territorio regionale e che oggi punta a tornare protagonista sui mercati grazie alla qualificazione ufficiale del prodotto. A rafforzare la candidatura contribuiranno anche i risultati delle analisi chimico-fisiche, organolettiche e nutraceutiche condotte su una vasta campionatura di nocciole raccolte in tutta la Sicilia, in collaborazione con istituti di ricerca specializzati.
Grande soddisfazione è stata espressa dal presidente del GAL Nebrodi Plus, Francesco Calanna, che ha sottolineato “la concretezza dimostrata dai produttori già alla prima occasione, un segnale importante che fa ben sperare per il successo dell’iniziativa”.