Maltrattamenti in famiglia: arrestato 26enne
Un 26enne di nazionalità albanese, ma residente in un piccolo comune dell’hinterland nebroideo, è stato tratto in arresto dai Carabinieri della compagnia di Sant’Agata di Militello, con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravati.
L’uomo, nel corso di una lite per futili motivi con la moglie, l’ha minacciata e riempita di botte. La donna ha chiesto l’intervento dei carabinieri della locale stazione, che, intervenuti, hanno tratto in arresto in flagranza l’uomo, già gravato da precedenti specifici. Il 26enne, su disposizione del PM Alessandro Lia è stato posto ai domiciliari e rinviato a giudizio direttissimo.
Questa mattina, si è svolta l’udienza di convalida e la prima udienza del giudizio direttissimo, durante la quale il giudice Edoardo Zantedeschi, dopo aver convalidato l’arresto, in accoglimento della richiesta avanzata dal legale dell’imputato, avvocato Rosario Di Blasi, ha disposto l’immediata scarcerazione del giovane e applicato la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alla vittima. Per l’uomo, oggi libero, disposto anche il divieto di comunicare con la donna con qualsiasi mezzo. Il rito direttissimo nei confronti del 26enne proseguirà il prossimo 11 ottobre innanzi allo stesso giudice.