Ci sono anche i Nebrodi nell’elenco delle opere pubbliche incompiute. Il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili ha pubblicato l’aggiornamento del Sistema informativo di monitoraggio delle opere incompiute (Simoi), dove ogni anno vengono inseriti gli elenchi dei lavori non completati che fanno capo alle amministrazioni centrali e territoriali.

La Sicilia, nel 2021, con ben 138 le opere, sale sul podio come la regione con più incompiute d’Italia, seguita da Sardegna (47 opere) e Puglia (27 incompiute). Per quanto riguarda i numeri parliamo di 410.945.299 euro il valore complessivo nominale delle opere, 284.553.614 euro le risorse che oggi sarebbero sufficienti per riprendere e ultimare i lavori. A fine 2020 le incompiute erano 133, quindi a distanza di un anno il trend è chiaro: le opere non si completano, piuttosto la lista si allunga. Qui l’elenco delle opere incompiute siciliane.

In 153 casi (40%) la mancanza di fondi è la causa principale. In 115 casi (30%) si rilevano problemi tecnici, per 69 opere (18%) è il fallimento, recesso o risoluzione contrattuale dell’impresa. 21 opere (6%) sono state interrotte per sopravvenute nuove norme tecniche o disposizioni di legge, 15 opere (4%) un mancato interesse al completamento, mentre per 6 opere (2%) concorrono più cause contemporaneamente.

La maglia nera delle incompiute siciliane va alla provincia di Messina, che ne ha 36, seguita da Palermo con 32 opere e da Agrigento che ne conta 24. In provincia di Catania se ne contano 18, 9 a Trapani, 6 per provincia a Ragusa e Siracusa, 4 a Caltanissetta e 2 a Enna. Completa la lista delle 138 opere la Regione Siciliana con un’infrastruttura tecnologica di propria competenza diretta, che è pure la seconda in classifica per valore: 33.297.538,40 euro per lavori di “ammodernamento del sistema di radiocomunicazione del Corpo forestale, compresa l’installazione di una dorsale digitale pluricanale e la realizzazione di un sistema di videosorveglianza di nuova generazione a tutela del patrimonio boschivo e delle aree naturali protette”, si legge nella descrizione dell’opera.

Vediamo quali sono le opere incompiute sui Nebrodi:

Castell’Umberto – Lavori costruzione impianto di depurazione Chiaritta/Contura – cause tecniche

Castell’Umberto – Lavori di ristrutturazione impianti di depurazione in località Fioreni – cause tecniche

Longi – Completamento della rete fognante nelle frazioni e realizzazione collettore principale a valle del centro abitato – cause tecniche

Alcara Li Fusi – Lavori di realizzazione di un Centro Diurno a servizio della popolazione anziana – mancanza di fondi

Alcara Li Fusi – Costruzione piscina scoperta – fallimento, liquidazione coatta e concordato preventivo dell’impresa appaltatrice

Librizzi – Lavori di realizzazione del campo polivalente in località Serro Urna – cause tecniche

Galati Mamertino – Ripristino e completamente impianti sportivi località Rafa – cause tecniche

Galati Mamertino – Costruzione casa albergo per anziani, primo stralcio – mancanza di fondi

Capizzi – Opere e infrastrutture per lo sport, spettacolo e il tempo libero – mancanza di fondi

Ucria – Lavori di completamente Casa Albergo per anziani – mancanza di fondi