Quanto può durare una batteria in un’auto?

Anche se può sembrare incredibile, è a causa della batteria che la maggior parte delle chiamate ai carri attrezzi o ai servizi di assistenza vengono effettuate di prima mattina. La situazione più classica è che quando si sta per premere il pulsante di avviamento, come di sorpresa, si scopre che l’auto semplicemente non risponde.

Una spiacevole sorpresa che porta a non pochi problemi e che, in alcune occasioni, senza dubbio, può essere evitata. Quello che può essere successo alla batteria sono due cose: o si è scaricata (chi non ha mai lasciato accese le luci di posizione?) oppure ha semplicemente terminato il suo ciclo di vita.

Come regola generale possiamo dire che una batteria per auto può durare dai quattro ai sei anni, ma in realtà la sua aspettativa di vita dipenderà da molti fattori. Ad esempio, dipende dal tipo di auto che si ha, dalle condizioni meteorologiche e persino dalle abitudini di chi guida.

Per quanto riguarda l’ultimo punto, possiamo affermare che i viaggi più brevi e frequenti contribuiscono a far durare molto meno la batteria e questo perché più avviamenti e arresti si verificano, più stress viene posto su questa parte fondamentale della nostra auto. Per farci un’idea più precisa di quello che stiamo dicendo in questo caso, dobbiamo tenere presente che affinché l’alternatore carichi completamente la batteria, sono necessarie almeno otto ore di guida continua. Come è logico, se ciò che la batteria riceve costantemente sono cariche incomplete, ciò che finisce per formarsi sono depositi cristallini sulle piastre negative e quando ciò accade la batteria non sarà in grado di caricarsi al 100%.

Come caricare correttamente la batteria?

Per caricare effettivamente una batteria per auto, devi solo seguire 5 semplici passaggi.

  1. Procurati un caricabatterie o semplicemente un’altra macchina con una batteria carica.
  2. Collegare i morsetti. Prima bisogna posizionare i morsetti con i cavi rossi sui terminali positivi e poi i morsetti con il cavo nero sui terminali negativi.
  3. Avviare. Ovviamente l’auto che ha la batteria carica o accende il caricabatteria. La macchina dovresti lasciarla in funzione a circa 2.000 giri/min.
  4. Prova con l’auto scarica. Si tratta di accendere e vedere se l’operazione è andata a buon fine. Sarà sufficiente attendere 5 minuti tra il passaggio precedente e questo. Se parte senza problemi si lascia acceso e si tolgono le fascette nell’ordine inverso a come le abbiamo messe.
  5. Aspetta 20 minuti. Per assicurarci che l’auto funzioni di nuovo normalmente, dobbiamo lasciarla accesa e in funzione per 20 minuti.

In ogni caso gli esperti consigliano alcuni accorgimenti da tenere in considerazione per evitare danni, come è il caso di non posizionare il caricabatterie sopra la batteria durante la ricarica, non coprire il caricabatteria, assicurare sempre un’adeguata ventilazione durante la ricarica o tenere i cavi lontani da zone calde del motore.

Come scegliere una batteria per la mia auto?

Quando si tratta di dover cambiare la batteria, dobbiamo considerare alcune cose importanti. A cominciare dalle tre cifre che si trovano all’esterno e che ci parlano del voltaggio, della capacità e dell’intensità della corrente.

Anche le dimensioni saranno importanti perché potrebbe non entrare bene nel vano motore. Infine, non fa male guardare la disposizione dei terminali. Se non si è un esperto, meglio optare per una uguale a quella che già si aveva.

Fonti informative:

Informazioni sulla batteria tratte da tuttoautoricambi.it

Informazioni su come caricare la batteria tratte da sicurauto.it

Share
Pubblicato da
assistenzadigitrend