Sant’Agata, continua l’emergenza loculi al cimitero: la minoranza interroga il Sindaco

I 5 consiglieri di minoranza consiliare del Comune di Sant’Agata di Militello, hanno presentato un’interrogazione urgente per sollecitare l’Amministrazione a realizzare almeno 200 loculi nel cimitero comunale. Il gruppo di minoranza, in questi anni ha messo in rilievo la carenza cronica dei loculi cimiteriali con diversi atti ispettivi , interrogazioni e mozioni, volti a stimolare la risoluzione dell’annosa problematica connessa con la gestione del cimitero.

Per ben due volte il project financing che sarebbe dovuto andare in gara per la realizzazione dei loculi cimiteriali è stato stralciato dal piano delle opere triennali e con ciò è stato conclamato il fallimento della scelta dell’Amministrazione di dare corso ad una soluzione inadeguata e contro le esigenze dei cittadini che si sono mobilitati con una petizione popolare contro il progetto di finanza tanto voluto dal Sindaco e dal Vice Sindaco.

Già dal precedente mandato, si legge nell’atto ispettivo, si è venuta a determinare una vera e propria emergenza igienico -sanitaria accertata dall’ASP data la presenza di circa 26 bare, allocate tra la camera mortuaria e la chiesa del cimitero, e a tutt’oggi l’amministrazione ha realizzato solo 50 loculi tutti occupati.

I consiglieri all’opposizione scrivono che si è creato nuovamente uno stato di emergenza perché le bare non tumulate per la mancanza dei loculi, che non trovano ospitalità nelle cappelle private sono di nuovo collocate snella camera mortuaria e nella chiesa del sepolcreto comunale, sicché tale situazione è divenuta insostenibile; il gruppo di opposizione evidenziano che i defunti hanno diritto di avere una degna sepoltura, ma non sembra che ciò trovi la dovuta considerazione in questa Amministrazione comunale

L’attuale amministrazione, come d’altro canto è successo nei 5 anni precedenti, tergiversa con pretesti incomprensibili per non realizzare i loculi e superare l’emergenza creatasi, insistendo in un project, ritenuto dai cittadini, che hanno sottoscritto una petizione popolare, non in linea con le loro esigenze e con quelle del Comune, perché tralascia la parte antica del sepolcreto con notevole aggravio di spese a carico del Comune stesso e costi esosi per i cittadini.

Nel dicembre 2023 il project financing è stato nuovamente stralciata dal piano triennale delle opere pubbliche grazie alla sensibilità del consiglio comunale e non potrà più essere riproposto in quanto superato dall’introduzione del nuovo codice degli appalti, oltre perché ormai obsoleto e superato. Ad oggi, incomprensibilmente, l’Amministrazione non ha posto in essere nessuna iniziativa per la realizzazione di nessun loculo, costringendo molti cittadini a dare sepoltura ai loro defunti nei Comuni viciniori di Torrenova e Acquedolci

Basterebbe porre in essere il progetto lasciato in eredità dall’amministrazione Sottile per la realizzazione dei nuovi loculi, per i quali sarebbe agevole recuperare la copertura finanziaria con la vendita degli stessi anche solo sulla carta” – affermano i consiglieri di minoranza che nell’interrogazione presentata al sindaco chiedono:
1) Quali atti abbia posto in essere l’amministrazione Comunale, per la realizzazione dei loculi, visto la volontà del consiglio comunale alla gestione in house e comunque stante l’attuale stato di emergenza;
2) Se non ritenga opportuno sollecitare gli uffici a predisporre il bando per la realizzazione dei loculi, data l’inerzia dell’assessore competente che ritiene utile solo inibire l’accesso al cimitero comunale al transito veicolare non pensando alle persone con difficoltà motorie e diversamente abili per le quali non ha mai predisposto soluzioni di trasporto alternative come è tristemente successo per il giorno della Commemorazione dei defunti
3) Se ritiene che i nostri cari non abbiano diritto ad avere una dignitosa sepoltura ed il nostro comune di superare con immediatezza l’emergenza loculi e le connesse problematiche igienico sanitarie.
Si chiede la risposta orale primo consiglio utile.

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Pubblicato da
Teresa Frusteri