Sant’Agata, Puleo chiede spiegazioni sulla non potabilità dell’acqua
Persistenza della non potabilità dell’acqua, mancata e/o non adeguata diffusione di notizie sulla potabilità dell’acqua e mancato sgravio del canone/acqua ai cittadini a cui non è stata garantita la potabilità dell’acqua per circa due anni.
Vuole vederci chiaro il consigliere comunale del Pd di Sant’Agata Militello, Giuseppe Puleo, che ha deciso di presentare un’interrogazione consiliare al sindaco Bruno Mancuso, al presidente del consiglio Andrea Barone e, per conoscenza, anche al Prefetto di Messina Maria Carmela Librizzi.
“Nonostante i continui e molteplici solleciti ed iniziative da parte mia – afferma Puleo – il problema della non potabilità dell’acqua, a tutt’oggi, persiste in alcune zone di Sant’Agata di Militello ed in diverse contrade. Mi chiedo se, sono stati eseguiti indagini e verifiche al fine di accertare eventuali responsabilità per la mancata emissione di un’ordinanza sindacale che informasse i cittadini della non potabilità dell’acqua per il periodo intercorrente tra il 17/7/2019 e il 9/10/2019 (per circa tre mesi), periodo in cui i cittadini inconsapevoli, hanno continuato a bere acqua inquinata. Se, sono stati effettuati tutti gli adempimenti ed atti necessari, richiesti dalla normativa vigente, per assicurare che ai cittadini venga garantita l’acqua potabile e se non ritiene che ai cittadini a cui non è stato fornito né il servizio di acqua potabile né soluzioni alternative vengano dispensati dal pagamento del relativo canone – acqua, in considerazione anche del lungo periodo in cui gli stessi sono rimasti senza acqua”.
LEGGI L’INTERROGAZIONE INTEGRALE