Sei un pesce fuor d’acqua che ODIA la palestra? Cambia idea!
Un famoso studioso, Lieberman, ha evidenziato che la maggior parte delle analisi e ricerche sul tema vengono condotte su un sottoinsieme molto ristretto di individui, tendenzialmente appartenente al ceto istruito, industrializzato, benestante, democratico e, soprattutto, occidentale.
Perciò, se hai l’impressione di essere un pesce fuor d’acqua in mezzo a una caterva di persone che amano alla follia la palestra, mentre tu la vivi come pesante costrizione, sappi che la società moderna in cui viviamo non è altro che una minima parte della nostra esperienza empirica umana.
Del resto, non basta osservare cosa fa la maggior parte degli umani, come farsi in quattro in palestra, ingurgitare mega-frullati proteici, buttare giù pillole di creatina… Ma poi, che cos’è tutto questo hype sulla creatina? E il methandienone a cosa serve? Che robe sono?
La verità è che, forse, sarebbe meglio spaziare nella varietà di questo mondo, guardarci alle spalle e osservare il comportamento umano che ci contraddistingueva in una società parallelamente opposta a quella che è la moderna cultura occidentale.
A quel punto, ti assicuriamo che è comprensibile se non hai voglia di fare esercizio fisico. Ma capiamo insieme perché.
Buona lettura!
Tenersi allenati giova alla salute, ma…
Tenersi allenati fa bene; è una cosa che si sa. Ma si sa per sentito dire o per davvero? Tra le decine e decine di benefici dell’esercizio fisico, eccone alcuni che vale la pena di citare.
- Fa bene a cuore e polmoni.
- Crea un deficit calorico riducendo la percentuale di adipe.
- Costruisce e mantiene massa muscolare e ossa forti, cruciale con l’avanzare dell’età.
- Ti fa sentire meglio perché entrano in circolo dopamina, serotonina e le mitiche endorfine della felicità.
Eppure…
…non è “necessariamente necessario”!
Tolto il fatto che siamo tutti estremamente impegnati e che ritagliarsi uno spazietto di tempo, a volte, è un’impresa titanica… come mai è così tanto difficile instaurare una così buona abitudine e mantenerla nel tempo?
Facile: siamo in lotta con la biologia e la storia dei nostri antenati!

Per sopravvivere, infatti, non è più strettamente necessario tenersi in movimento. Secoli fa bisognava che ci procacciassimo di che nutrirci; ora, invece, basta prendere il telefono e ordinare del cibo da asporto. E prima dovevamo anche spostarci a piedi; ora c’è chi ha addirittura un jet privato.
Ma perché alcuni, più di altri, sentono l’esigenza di fare allenamento?
Se non siamo inseguiti da un cinghiale, nessuno ha bisogno di fare esercizio per sopravvivere. Eppure, c’è chi lo fa con passione.
Secondo Lieberman, i motivi principali sono due.
- È un’attività emotivamente gratificante. C’è chi va a correre per la scarica di dopamina, chi fa sollevamento pesi perché si sente invincibile.
- È anche un’attività fisicamente gratificante. C’è chi vive di competitività, chi vuole ottenere una certa silhouette.
Conclusioni
Dunque, non temere se non hai voglia di allenarti: non è strettamente necessario per la tua sopravvivenza nel breve termine!
Ci siamo evoluti non per bruciare le calorie in eccesso, che è un fenomeno moderno; da scimmie che eravamo, nate per la scarsità, oggi siamo ancora scimmie, ma circondate dall’abbondanza.
Se riesci a trovare un modo per rendere l’allenamento più gratificante, però, l’invito è quello di trasformarlo in una routine piacevole, e non in una croce da portare sulle spalle quando rivolgi lo sguardo alle sneakers. Perciò, buona ricerca!